Il questore è convinto che presto, a Reggio, in migliaia sfileranno contro le cosche e si dice convinto dell'onestà e della legalità della stragrande maggioranza della gente
-Voglio ringraziare e rendere merito pubblicamente a tutte quelle persone che sono venute sotto la questura di Reggio Calabria, con alto senso civile, per solidarizzare con gli uomini e le donne della polizia di Stato e con i magistrati che hanno raggiunto l’obiettivo di consegnare alla giustizia un pericoloso capomafia latitante come Giovanni Tegano. I reggini non meritano di essere tacciati negativamente e lo hanno dimostrato. Gli applausi al boss hanno scosso l’animo nobile della città, c’è stato un urlo, ma non avevo dubbi, percepisco la voglia di avvicinarsi allo Stato. Prima o poi vedremo i reggini sfilare a migliaia sul corso Garibaldi contro la ‘ndrangheta-. Lo ha detto, incontrando i giornalisti in una conferenza stampa, il questore di Reggio Calabria, Carmelo Casabona, facendo riferimento alle numerose manifestazioni organizzate in segno di sdegno reazione agli applausi che erano stati rivolti al boss Giovanni Tegano dai suoi amici e parenti.
-Noi – ha aggiunto Casabona – continueremo, con rinnovata e costante consapevolezza, a svolgere il nostro lavoro e a stare vicini alle persone perbene di Reggio Calabria, che sono la stragrande maggioranza. Si tratta, come è evidente, di un impegno duro contro un’agguerrita criminalità organizzata, che comporta spesso sacrifici anche di natura familiare, ma la strada segnata è questa e per questa via sarà possibile acquisire sempre più sicurezza e legalità democratica-.
Casabona, dopo avere reso noto che la Festa della Polizia si terrà il 15 maggio in piazza Duomo, ha ringraziato -il governo per la sempre alta attenzione verso Reggio. Ci è molto vicino e per noi è estremamente importante-. L’esecutivo, in occasione della manifestazione del 15 maggio, sarà rappresentato dal sottosegretario all’Interno, Francesco Nitto Palma.
