Reggio, gli 89 migranti sbarcati sono già tutti alla palestra del 'Boccioni' di Gallico

Reggio, gli 89 migranti sbarcati sono già tutti alla palestra del ‘Boccioni’ di Gallico

mario meliado

Reggio, gli 89 migranti sbarcati sono già tutti alla palestra del ‘Boccioni’ di Gallico

Tag:

martedì 08 Novembre 2022 - 15:35

Arrivano da diversi Paesi africani. Sei sono sbarcati per le loro serie condizioni di salute durante i difficili giorni di permanenza al largo della Sicilia

REGGIO CALABRIA – Sono già tutti a Gallico Superiore – periferia Nord di Reggio Calabria –, nella palestra dell’Istituto comprensivo “Lazzarino-Boccioni-Gallico”, gli 89 migranti sbarcati alle prime ore di stamane al porto di Reggio dalla nave Rise Above dell’organizzazione non-governativa tedesca “Mission Lifeline”.

Tutti approdati: è un evento Sar

Gravissime le tensioni anche per la Rise Above: sei persone sono state evacuate dall’imbarcazione, negli ultimi giorni, per le serie condizioni di salute. A Reggio però, diversamente che a Catania, gli extracomunitari sono stati fatti sbarcare tutti in quanto l’approdo – scortato da motovedette della Guardia di finanza e della Capitaneria di porto – è stato classificato come evento Sar, cioè Search & Rescue, ossia “ricerca e salvataggio”. Un codice usato in automatico per le operazioni di soccorso effettuate da mezzi navali o aerei per naufràgi o comunque per imbarcazioni in gravi difficoltà per avarie o condizioni meteo avverse, dove l’obiettivo prioritario è salvare la vita a chi sta a bordo.

Tra gli 89 ci sono 19 donne e 34 minori

I migranti arrivano da Costa D’Avorio, Guinea, Tunisia, Egitto, Camerun, Burkina Faso e Liberia. Sono 55 gli adulti – tra i quali 19 sono le donne – e 34 i minori, dei quali 8 hanno meno di 7 anni d’età.

La gestione è stata tranquilla, e anche gli africani approdati alla banchina di Ponente del porto reggino sembrano in buone condizioni di salute, benché provati – ancor più che dal viaggio – dagli estenuanti giorni d’attesa al largo della Sicilia.

Dopo un primo spostamento da un lato all’altro della banchina, per evitare l’esposizione prolungata a un sole che a metà mattina già s’era fatto cocente, gli extracomunitari non sono stati smistati come di consueto, bensì sistemati su due pullman e subito trasportati in quella che si sapeva stavolta sarebbe stata una meta di medio termine: la palestra del “Boccioni”.
Non hanno invece alcuna autorizzazione a sbarcare, ma neppure a parlare con la stampa…, gli uomini dell’equipaggio dell’ong tedesca.

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007