REGGIO CALABRIA – Traffico “impazzito” in molti punti della città, stamane a Reggio Calabria.
Ora di punta infrequentabile, in particolare, all’altezza di piazza Indipendenza, della confluente via Veneto e delle altre strade attigue a piazza De Nava a causa dell‘inizio dei lavori di potatura straordinaria degli alberi della via Marina “bassa”, che ha visto impiegati simultaneamente tutt’e cinque gli addetti al verde della società in house Castore.
Il punto non sta tanto nei lavori in sé quanto, ovviamente, nella temporanea chiusura mattutina, con tanto di transenne, della porzione di lungomare Falcomatà interessata alla potatura, a tutela dell’incolumità delle persone.
…Sta di fatto che in particolare al momento d’avviarsi al lavoro e condurre i bambini a scuola e, poi, all’uscita, questa centralissima area della città – peraltro, a un passo dal MarRc, il Museo nazionale archeologico della Magna Grecia che ospita i Bronzi di Riace, giusto nell’anno del cinquantenario dal loro ritrovamento – è improvvisamente diventata off limits.
Al mattino, nel brevissimo volgere di pochi metri c’è chi è rimasto fermo, in fila, talvolta a motore spento anche più di venti minuti.
Musica analoga, tra le zone “stravolte” da lavori pubblici o privati, in viale Calabria, dove giusto questa mattina l’arteria a scorrimento veloce, più o meno all’altezza dell’aula-bunker, è stata improvvisamente ‘destabilizzata’ e trasformata di fatto in una “pista asfaltata per lumache” dai lavori per calare la fibra ottica.
Situazione di viabilità molto complicata, in questo cruciale segmento della zona Sud della città, anche perché uno dei pochi tratti in cui normalmente si procede a velocità un po’ più sostenuta (semafori permettendo).