Reggio. Omicidio Francesco Cuzzocrea, arrestato il cugino

Reggio. Omicidio Francesco Cuzzocrea, arrestato il cugino

Dario Rondinella

Reggio. Omicidio Francesco Cuzzocrea, arrestato il cugino

Tag:

mercoledì 08 Giugno 2022 - 07:41

La vittima dell'omicidio, Francesco Cuzzocrea, il cui corpo fu ritrovato vicino casa, fu ucciso molto probabilmente per questioni familiari

REGGIO CALABRIA – Questa mattina un uomo di 53 anni di Reggio Calabria è stato tratto in arresto dai carabinieri. Il cinquantatreenne (cugino della vittima) è ritenuto responsabile dell’omicidio perpetrato ai danni di Francesco Cuzzocrea, detto Nicola, che la sera del 20 ottobre 2019 venne ucciso mediante l’esplosione di diversi colpi d’arma da fuoco mentre era intento a manovrare l’impianto di irrigazione posto sul terreno di sua proprietà, in prossimità della propria abitazione presso la frazione Rosario Valanidi di Reggio Calabria.

Il corpo di Francesco Cuzzocrea venne rinvenuto senza vita intorno alle 19:00, riverso per terra all’interno dell’agrumeto di proprietà del padre, in una zona agricola piuttosto isolata e disabitata a qualche centinaio di metri di distanza dall’abitazione della vittima, su segnalazione dei familiari stessi. Fondamentali si sono rilevate le iniziali attività di sopralluogo, l’acquisizione di molteplici dichiarazioni assunte da persone informate sui fatti e dallo stesso indagato, l’acquisizione e l’esame delle immagini estrapolate da sistemi di videosorveglianza, oltre ad attività tecniche di intercettazione telefonica ed ambientale e accertamenti tecnici balistici da parte del RIS.

Tutti questi elementi, hanno consentito di ricostruire le varie fasi del delitto e, quindi, di identificarne con qualificata probabilità il responsabile nell’odierno destinatario della misura cautelare. Il quadro indiziario, ha permesso quindi di raccogliere un dettagliato scenario probatorio a carico del responsabile oltre che di stabilirne con tutta probabilità, una situazione di risalente e aspra contrapposizione, dovuta a ragioni personali, familiari ed economiche, tra l’indagato e la vittima che, seppur in una prospettiva di inconcepibile escalation, ha evidentemente portato l’odierno arrestato ad un gesto così estremo e definitivo come l’uccisione del cugino.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007