L'addio di Tansi? "Deriva narcisistica ed elettoralistica di chi aveva rallentato i nostri lavori con questioni di nessun interesse per i cittadini"
Proprio in queste ore dovrebbero esserci le agognate novità riguardo alla convergenza – o, al contrario, alla mancata adesione – di Cinquestelle rispetto alla candidatura di Nicola Irto. E giusto ieri sera s’è tenuta via Web una nuova riunione della coalizione a sostegno di Luigi de Magistris.
Punto cruciale, «la definizione delle iniziative di coalizione da realizzare in tutta la regione nelle prossime settimane e l’avvio dei lavori dei tavoli tematici per il programma. Punti prioritari – si legge nella nota divulgata ai media – saranno la realizzazione della legge sull’acqua pubblica, la salvaguardia dell’ambiente e la messa in sicurezza del territorio, la riorganizzazione della sanità, le politiche sulla formazione e sul lavoro, l’attenzione alle politiche di genere e ai giovani».
A firmare la nota congiunta, gli attuali partner di de Magistris nella sua corsa alla Presidenza della Regione: demA, Calabria Resistente e Solidale, Equità Territoriale, Primavera della Calabria, Un’altra Calabria è possibile. Soggetti politici che rinnovano il proprio appello a quanti, tra i calabresi, «fanno dell’onestà il proprio principio di vita». Soggetti politici che dovrebbero – non è automatico – trasformarsi in altrettante liste a supporto, nell’alveo della coalizione a sostegno del sindaco di Napoli.
Com’è scontato, non poteva essere ignorata l’uscita di Carlo Tansi. E com’era ancor più scontato, in area de Magistris si minimizza (sempre senza nominarlo, come nella politica più vieta). «Solo un cenno alla deriva narcisista e di speculazione elettorale messa in campo da chi nel corso degli ultimi tempi aveva più volte monopolizzato il tema delle discussioni e dei confronti interni, rallentandoli, con questioni di nessun interesse per i bisogni e per le opportunità dei cittadini che con entusiasmo contagioso stanno seguendo il percorso di riscatto della Calabria. La coalizione è più che mai compatta – si legge, al netto del naufragio del “TanDem” – e ha strutturato i tavoli tematici per permettere una migliore ed efficace calibratura delle istanze già raccolte e di quelle che arriveranno nei percorsi di ascolto. Saranno coordinati da esperti che hanno già accolto con entusiasmo e dedizione la sfida che in primis Luigi de Magistris ha accettato per dare un volto nuovo alla Calabria. Sfida ed impegno portato avanti non da solo, ma insieme ai tantissimi attivisti e candidati che ogni giorno stanno costituendo ed aprendo comitati in tutto il territorio regionale».
