Il Dipartimento manutenzioni ordinaria e straordinaria stabili comunali sta predisponendo tutti gli atti necessari per l'inserimento dei lavori all'Ente Teatro nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche del Comune
Entro dicembre sarà pronto il bando di gara per l’inizio dei lavori al Vittorio Emanuele. Definiti gli aspetti burocratici tra l’Amministrazione comunale e l’Ente Teatro. Lo assicura l’assessore alle manutenzioni, Pippo Isgrò. Il Dipartimento manutenzioni ordinaria e straordinaria stabili comunali ha comunicato che l’ufficio comunale competente sta procedendo alle varie fasi di esecuzione dell’intervento. É stato poi confermato che l’iter procedurale (progettazione, affidamento, esecuzione e collaudo) dovrà essere concluso entro diciotto mesi dalla firma della convenzione, che attualmente è in fase di verifica da parte dell’ARCUS.
Lo stesso Dipartimento sta predisponendo tutti gli atti necessari per l’inserimento dei lavori all’Ente Teatro, in previsione della loro realizzazione, nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche del Comune. Già nel febbraio scorso, durante una riunione tecnica cui avevano preso parte il presidente dell’Ente Teatro, Luciano Ordile e l’assessore Isgrò, era stata evidenziata la necessità di provvedere agli interventi di ristrutturazione e successivamente il progettista incaricato aveva iniziato la fase di predisposizione di tutti gli atti progettuali definitivi, necessari per l’affidamento dei lavori, per l’ottenimento dei pareri e delle certificazioni utili al rilascio dell’agibilità dell’immobile.
Dopo la porcheria combinata con la “ricostruzione” portata a termine anni fa, cosa si vuole fare?
Un’altra schifezza?
Il Vittorio è uno dei teatri più brutti e scomodi al mondo, con una acustica ed una estetica da terzo mondo.
Invece di spendere tutti quei miliardi allora sarebbe stato meglio demolirlo e fare un parco giochi per bambini o un supermercato.
Almeno sarebbe giovato alla comunità.