Il Collegio ha iniziato la ricognizione dei debiti fuori bilancio. Parere favorevole ad una serie di somme destinate ai dipendenti, e ai risarcimenti nei confronti di 5 orchestrali e 9 lavoratori. Semaforo rosso per un incarico da 35 mila euro ad un commercialista nel 2015.

Dopo l’approvazione dei bilanci il Teatro prosegue l’attività di ricognizione dei debiti fuori bilancio mettendo tra le priorità del Piano di risanamento dei conti (e quindi di rientro) che sarà poi trasmesso alla Regione, appunto la selezione tra le somme che i revisori dichiarano estinguibili e quelle che invece non saranno qualificate come debiti esigibili, ritenendole quindi illegittime.

Il Collegio ha dedicato l’ultima seduta all’esame delle proposte di delibera che gli uffici amministrativi e finanziari dell’Ente hanno trasmesso e che riguardano di debiti fuori bilancio della gestione 2015 e che stando ad una prima stima effettuata nei mesi scorsi potrebbero superare il milione e 200 mila euro.

I Revisori hanno quindi avviato speditamente l’esame delle schede dei singoli debiti.

Il Collegio ha espresso parere favorevole, (pertanto il debito sarà saldato) per il “riconoscimento debito per indennità lavoro domenicale e festivo anno 2015” in favore del personale dipendente per complessivi Euro 34.059,01”.

Via libera anche al debito per il compenso del lavoro straordinario giorni festivi e orario notturno anno 2015 in favore del personale dipendente per complessivi Euro 24.064,72 (delibera n°4/2016) ed ai 9.214,36 euro per l’indennità mensa del 2015 riconosciuta al personale. Saranno pagati anche i 24.064,72 euro, sempre per lavoro straordinario nei giorni festivi ed orario notturno del 2015 (delibera n°6/2016).

I revisori hanno invece dato parere negativo e trasmesso gli atti alla Procura ed alla Corte dei conti relativamente ad un incarico affidato nel 2015 ad un consulente in materia fiscale.

“Relativamente alla proposta di delibera n. 7/2016, riguardante la scheda debitoria avente per oggetto “Riconoscimento debito per compenso incarico di collaborazione ed assistenza per adempimenti in materia fiscale, contributiva, contrattuale, in favore di (omissis) per complessivi Euro 35.737,86. di cui Euro 29.293,33 di compenso riconosciuto al consulente dell’Ente più IVA al 22% questo Organo di controllo esprime parere non favorevole al riconoscimento del debito: non risulta sia stata fatta procedura a mezzo avviso pubblico per la individuazione del Consulente, requisito fondamentale in tema di trasparenza; non risulta agli atti la presenza di una delibera di conferimento incarico; non risulta agli atti una relazione del Consulente in ordine all’attività espletata dallo stesso per l’incarico conferito da cui si possa rilevare l’arricchimento/utilità che ne è derivato all’Ente medesimo; si rileva la presenza agli atti di una nota datata 26.3.2015 a firma del Sovrintendente, Dott. Antonino Saija, indirizzata al Responsabile dalla U.ORG. Amministrativa con la quale viene acclarata dallo stesso l’acquisizione “per le vie brevi, della disponibilità del Dott. Commercialista (omissis) ad assumere l’incarico e si dispone che il responsabile dell’Ufficio provveda alla predisposizione degli atti necessari per la formalizzazione dell’incarico”; si rileva, altresì, la presenza agli atti di una lettera d'i formale incarico professionale al commercialista, firmata dal Presidente dell'Ente Teatro Maurizio Puglisi.”' ' '

Il Collegio invita quindi l’attuale sovrintendente a trasmettere il fascicolo relativo alla scheda debitoria, comprendente anche i mandati di pagamento in favore del consulente sia alla Procura che alla Corte dei conti per l’accertamento di eventuali responsabilità. I Revisori trasmettono il verbale alle due Autorità, per quanto di competenza.

A seguire sono stati riconosciuti come debiti fuori bilancio e pertanto potranno essere saldati, i pagamenti al personale tecnico a tempo determinato per il 2016 per 75.376,48 euro; i debiti per le prestazioni occasionali di truccatori e parrucchieri per gli spettacoli “la Boheme” e “Il bugiardo” per 4.800,00; il debito per il servizio trasporti per lo spettacolo di “Al Bano” per 2489,00 euro oltre Iva; la scheda debitoria avente per oggetto “Riparazione PVC” per Euro 200,00 oltre Iva; il debito per prestazioni occasionali di truccatori e parrucchieri e noleggio fonica per gli spettacoli “Golem” e “Ieto L’istinct du Desequilibre” per Euro 7.440,00 oltre Iva ; la scheda relativa alla “Fornitura ed installazione terminali rilevazione presenze” per Euro 3.890,00 oltre Iva.

Il Collegio ha inoltre dato parere favorevole al pagamento delle somme per 5 professori d’orchestra e per 9 dipendenti così come stabilito da sentenze esecutive del Tribunale.

Sono stati quindi riconosciuti quali debiti fuori bilancio i risarcimenti danni fissati dalle sentenze esecuti del tribunale (n°1578,1996,1990,1992,1579 tutte del 2015) in favore di 5 orchestrali per complessivi 91.657,02 euro.

Parere favorevole anche al riconoscimento di debiti fuori bilancio per il pagamento di oltre 31.475 euro, così come disposto da sentenze esecutive in favore di 9 dipendenti del Teatro (per il pagamento delle differenze retributive dovute per straordinari e festivi), nonché per le spese legali dei ricorrenti.

L’attività di ricognizione dei debiti proseguirà nelle prossime sedute.

Rosaria Brancato