Il vicepresidente del civico consesso, Interdonato, insieme ai colleghi Carreri, Amata, Santalco, Pagano, Faranda, Trischitta, Vaccarino e Burrascano, chiede la convocazione di una seduta urgente per affrontare il tema. Messina, a differenza di Salerno, potrebbe non ottenere la proroga

Il vicepresidente del Consiglio comunale, Nino Interdonato, dice di aver appreso "da autorevoli fonti ministeriali l’intenzione da parte del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di non volere concedere la proroga per il mantenimento triennale dell’autonomia dell’Autorità Portuale di Messina, rispetto a quella di Gioia Tauro, in contrasto con quanto indicato all’unanimità dal Consiglio Comunale, e palesando una difformità rispetto alle scelte ministeriali nei confronti della autonomia dell’Autorità Portuale di Salerno".

Per questo Interdonato ha chiesto alla presidente del Consiglio, Emilia Barrile, "di volere convocare una seduta urgente del Consiglio Comunale, così come previsto dall’articolo 10 del Regolamento del Consiglio Comunale, aperta al Presidente della Regione, Rosario Crocetta, insieme a tutta la deputazione regionale e nazionale, possibilmente entro giorno 11 novembre 2016 considerate le imminenti decisioni del Governo nazionale". La proposta è stata controfirmata, come da regolamento consiliare, da almeno 5 capogruppo. Hanno firmato Carreri, Amata, Santalco, Pagano, Faranda, Trischitta, Vaccarino e Burrascano.