Servizi sociali, si spera sia la settimana decisiva

Servizi sociali, si spera sia la settimana decisiva

Francesca Stornante

Servizi sociali, si spera sia la settimana decisiva

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lunedì 15 Aprile 2013 - 07:06

Il presidio al Dipartimento Servizi Sociali continuerà fino a quando non saranno liquidati gli stipendi, oggi dovrebbe arrivare la determina. Si va verso la ripresa dell’assistenza anziani, i lavoratori oggi convocati dalla coop Europa, più lungo il percorso per l’assistenza disabili.

Inizia la nuova settimana dei servizi sociali. La speranza di centinaia di lavoratori è che non sia l’ennesima di passione, la sensazione, forse è meglio dire certezza, è che ci vorranno ancora diversi giorni per tornare alla normalità. Proviamo a fare il punto della situazione. I servizi sospesi lo scorso 22 marzo non sono ancora ripresi. Il 4 e 5 aprile sono stati affidati i servizi di assistenza domiciliare disabili e anziani rispettivamente alle cooperative Delfino di Catania e Europa di Messina. Rinviate quelle per i Centri di Aggregazione per alcuni “errori” da correggere nei bandi che il Dipartimento Servizi Sociali ha deciso di ritirare in autotutela. Nel frattempo però la Delfino ha rinunciato al servizio, dell’assistenza disabili si occuperà la seconda cooperativa uscita dal sorteggio arrivato alla fine della trattativa privata per l’affidamento, la Alba di Sondrio collegata alla coop Progetto Vita che in città già gestisce alcuni dei servizi per conto del Comune. Nel mezzo le proteste dei lavoratori che nei giorni scorsi hanno dato il via ad un presidio a oltranza di Palazzo Satellite per fare pressing sul Dipartimento per tornare a lavoro e avere garanzie sugli stipendi.

Oggi dunque si ricomincia. Questa mattina dalle 9 alle 13 e nel pomeriggio dalle 15 alle 18 i lavoratori del servizio Assistenza domiciliare anziani che fino al 22 marzo era stato gestito da Nuova Presenza, Faro 85 e Azione Sociale, si dovranno presentare presso la sede della Cooperativa Europa, in via Canova, per consegnare i documenti necessari per la nuova assunzione. Intanto le vecchie cooperative hanno lavorato, e continueranno in questi giorni, per approntare le procedure di licenziamento del personale pronto alla nuova assunzione, una tappa non semplicissima e che nei giorni scorsi ha creato dubbi e preoccupazioni nei lavoratori per il rischio esuberi. Proprio su questo fronte massima attenzione da parte dei sindacati, la segretaria della Fp Cgil Clara Crocè ha avviato con il presidente della cooperativa Europa Gabriele Giuffrè un percorso di dialogo per salvaguardare ogni singolo posto di lavoro e i livelli retributivi. “Per la ripresa del servizio è necessario che le cooperative uscenti provvedano ad avviare le procedure per il licenziamento dei lavoratori. Soltanto con i licenziamenti la cooperativa Europa potrà assumere i lavoratori. Non comprendiamo i motivi per i quali alcune cooperative abbiano opposto resistenza al licenziamento dei lavoratori consigliando, maldestramente, le dimissioni” ha detto la sindacalista che stamattina garantirà il supporto della Fp Cgil ai lavoratori che presenteranno i documenti alla coop Europa.

Sulla stessa linea anche la Funzione Pubblica della Cisl. Il segretario Calogero Emanuele ha invocato “sinergia tra cooperative uscenti e quella subentrante, ma anche con sindacati e Ufficio del Lavoro, per accorciare i tempi e quindi dare il via al servizio in favore dei circa 1000 anziani e ridare agli oltre 140 lavoratori la garanzia del posto lavoro".

Per quanto riguarda invece il servizio di Assistenza domiciliare disabili il percorso sarà un po’ più lungo dopo la rinuncia della coop Delfino. La Fp Cgil ha contattato la cooperativa Alba mentre le uscenti stanno provvedendo a trasmettere gli elenchi dei lavoratori. Oggi dovrebbe essere fissata la data di incontro con la cooperativa per iniziare lo stesso dialogo già avviato con l’Europa. Il sindacato ha già fatto presente il problema esuberi mettendo dei paletti ben precisi sull’assoluta necessità di mantenere i livelli occupazionali per tutto il personale e dal presidente della Alba si è già registrata la volontà di instaurare una collaborazione che possa garantire tutti i lavoratori.

Capitolo stipendi. Oggi il Dirigente del Dipartimento Servizi Sociali De Francesco dovrebbe predisporre la determina che sblocca il pagamento degli stipendi fino al mese di dicembre. Il Comune, per la prima volta, pagherà direttamente i lavoratori bypassando le cooperative, si tratta di Nuova Presenza e Nuove Solidarietà, mettendo finalmente in atto l’accordo sottoscritto in Prefettura alcune settimane fa e proposto dalla Fp Cgil. Nei giorni scorsi le due coop hanno inviato a Palazzo Zanca buste paga e documenti che sono stati esaminati dal Dipartimento di Palazzo Satellite con il supporto della Ragioneria Generale per velocizzare i tempi e riuscire ad arrivare al pagamento di mesi di arretrato nel più beve tempo possibile. E sempre da oggi la Ragioneria dovrebbe iniziare a liquidare le fatture anche alle cooperative Progetto Vita, Le Gardenie, Azione sociale e Casa Serena. Un risultato arrivato soprattutto grazie alla forza e alla tenacia di quei lavoratori che ancora una volta hanno alzato la testa e hanno dato il via ad un presidio a oltranza che continuerà anche oggi e fino a quando i soldi non arriveranno nelle tasche di chi aspetta da mesi e che non ha più intenzione di fermarsi di fronte a promesse e rassicurazioni.

(Francesca Stornante)

Un commento

  1. e passano i giorni…

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