Rifiuti. Impianti di Pace e Portella Arena, i Verdi chiedono gli atti

Rifiuti. Impianti di Pace e Portella Arena, i Verdi chiedono gli atti

Redazione

Rifiuti. Impianti di Pace e Portella Arena, i Verdi chiedono gli atti

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venerdì 06 Dicembre 2019 - 07:30

Attenzione puntata sull’iter tecnico-amministrativo per la manutenzione e gli ampliamenti

MESSINA – La Federazione dei Verdi ha presentato una richiesta di accesso agli atti relativi all’iter tecnico-amministrativo per la manutenzione e gli ampliamenti degli impianti esistenti, nonché per la realizzazione di nuovi impianti di trattamento dei rifiuti a Pace e Portella Arena.

L’istanza, firmata da Raffaella Spadaro (co presidente regionale dei Verdi) è indirizzata al Comune, alla Soprintendenza, al Genio civile, alla Srr, a Messinaservizibenecomune, all’Asp, alla Regione e al Ministero dell’Ambiente. Ed inoltre all’Arpa e all’Ex Provincia regionale.

Gli enti destinatari vengono invitati, ciascuno per le proprie competenze, di “consentire l’esame di tutti i documenti” in particolare quelli inerenti le corrispondenze legate alle “autorizzazioni richieste e rilasciate, o in fase di istruttoria e rilascio, che hanno consentito o consentiranno la realizzazione degli impianti di trattamento dei rifiuti”.

Compatibilità con i vincoli ambientali

L’attenzione si sposta poi sugli impianti di trattamento dei rifiuti differenziati e non, sulla compatibilità degli stessi con in vincoli ambientali che gravano sulle aree interessate dalle opere previste e programmate, sulle modalità di trattamento e le quantità da trattare.

I verdi fanno riferimento alla “qualità dei materiali accettati” e all’individuazione delle “aree utilizzate per lo stoccaggio con l’indicazione dei provvedimenti autorizzativi per ogni tipologia di rifiuto stoccato”. E chiedono quali sono “le ricadute sulla viabilità ordinaria dei mezzi interessati al trasporti dei rifiuti, considerando che questi devono transitare dal centro urbano e, comunque, in aree ad alta densità abitativa.

Infine i Verdi vogliono sapere se, durante il periodo di gestione “sono stati emessi provvedimenti autorizzativi per eventuali varianti”. E’ stata anche indicata la data di rilascio della copia degli atti (su supporto informatico): entro 30 giorni dalla notificazione dell’istanza.

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