S. O. S. Piazza del Popolo, dove da anni regna l'abbandono e il degrado. LE FOTO

S. O. S. Piazza del Popolo, dove da anni regna l’abbandono e il degrado. LE FOTO

Eleonora Corace

S. O. S. Piazza del Popolo, dove da anni regna l’abbandono e il degrado. LE FOTO

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giovedì 05 Settembre 2013 - 06:21

Piazza Lo Sardo - più nota come Piazza del Popolo - versa da anni nel più assoluto degrado. Nonostante la posizione centrale e le numerose iniziative che ospita. Necessari interventi di scerbatura e rimozione dei rifiuti, oltre ad un generale restauro dei portici e dell'arredo urbano. LE FOTO DI MARTHA MICALI

Centralissima. Abbellita da alberi sotto i quali i bambini possono giocare in una piccola isola pedonale. Ornata da portici, che ospitano botteghe e negozi e garantiscono asilo in caso di pioggia. Potrebbe essere così, Piazza Lo Sardo, meglio conosciuta come Piazza del Popolo, se fosse curata. La realtà, purtroppo, è ben diversa. Da anni la piazza e la zona circostante versano nel più assoluto degrado. Ad un primo sguardo spiccano problemi di scerbatura e rifiuti. Con le aiuola ridotte a piccole discariche e i portici incrostati di sporcizia e erosi dall’usura del tempo. Parlando con i residenti e con l’Associazione Piazza del Popolo, che da anni si batte per la riqualificazione dell’area, la lista delle cose che non vanno diventa lunga e dettagliata. Non esiste un programma di manutenzione rivolto alle aree a verde, solo interventi passati sporadici da ditte di pulizie, che molto spesso non hanno le competenze specifiche per la potatura delle essenze arboree presenti in piazza. Per quanto riguarda le aiuole sono lasciate in stato di abbandono, diventando ricettacolo di ogni tipo di immondizia e suppellettile. Solo venti giorni fa è caduto un grosso ramo, fortunatamente senza ferire nessuno, ma il rischio per l’incolumità della popolazione resta alto. Un altro problema è quello di un’isola pedonale tale più in teoria che in pratica, sono inesistenti o sono stati vandalizzati i dissuasori per impedire l’accesso all’area pedonale ai mezzi privati. “Questo stato di cose – raccontano i residenti – crea una situazione di grande pericolo per l’incolumità dei pedoni e soprattutto dei bambini che frequentano e giocano in Piazza”. Danneggiati dal tempo o dai vandali molti pali dell’illuminazione. Più volte negli anni, oltre alla pulizia dell’area, è stato chiesto un maggior controllo per arginare gli atti di vandalismo che dilagano nella zona. Insomma, è dura la vita nella Piazza più importante, dal punto di vista storico-architettonica, di Messina, ideata dal celebre architetto Ernesto Basile. Le denunce si sono susseguite negli anni, persino nella forma di assemblee pubbliche e molto partecipate nel 2011 e nel 2012, ma nulla è stato fatto. “Quello che chiediamo è almeno la manutenzione ordinaria, al momento”- spiega Alessandro Lanza a nome dell’Associazione Piazza del Popolo – “E’ una cosa che abbiamo più volte richiesto alla vecchia amministrazione, ora aspettiamo fiduciosi i primi passi della Giunta, siamo consapevoli che per affrontare tutti i problemi cittadini ci vuole tempo”. Una considerazione ragionevole che non cancella l’amarezza di anni di lotte e di iniziative realizzate “per protesta, ma anche per suggerire proposte”, ideate dall’ Associazione Piazza del Popolo in generale e a volte dal Gruppo Giovani Gradiva Arte – dal nome della bottega d’arte situata sotto i portici. “Il problema – continua Lanza – è il degrado che regna sovrano anche intorno alla Piazza, tutta la parte a monte versa in una condizione a dir poco pietosa. Tempo fa abbiamo indetto una raccolta firme per la riqualificazione, a cui hanno aderito oltre ottocento cittadini. Abbiamo anche realizzato un album fotografico che testimoniava il degrado della piazza, qualche anno fa, che è stato successivamente consegnato a Elvira Amata, l’allora assessore all’Arredo Urbano e Verde. Tutte le nostre richieste, però, sono rimaste inascoltate”. Adesso si aspetta l’intervento della nuova amministrazione. Nella Piazza, inoltre, si svolge ogni domenica il mercato biologico “Km0” e il 22 maggio di ogni anni si festeggia Santa Rita . Anche per queste importanti iniziative, però, viene richiesta più cura, dal momento che, ora come ora, “tutto viene lasciato al caso. Bisognerebbe razionalizzare lo spazio e combattere i fenomeni di sosta selvaggia che si verificano costantemente in queste occasioni”.

10 commenti

  1. Piazza del Popolo e’ una vergogna!!!
    Bravi tutti quelli che si stanno adoperando per risanarla!

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  2. DEGRADO? Non esiste degrado a Messina… Le piazze sonno costantemente monitorate e pulite ogni giorno, anche più volte al giorno.
    Mercatini, bancarelle, persino gli ambulanti improvvisati e gli spacciatori (occasionali e non) praticano la raccolta differenziata e conferiscono tutto personalmente nei contenitori appropriati facendo anche centinaia di metri per cercare quelli vuoti senza far esplodere quelli pieni.

    I passanti non gettano nulla, nemmeno i mozziconi di sigaretta che del resto nessuno fuma più nelle piazze pubbliche a Messina, tranne le canne per le quali è stata istituita una speciale deroga comunale in quanto erba semplice.

    Neppure l’inquinamento è presente nelle zone limitrofe alle piazze. Gli automobilisti spengono i motori ed un servizio di volontari appositamente istituito dal comune provvede a spingerle manualmente fuori dalla zona.

    In ogni piazza è stata istituita un’area attrezzata per i gatti provvista di apposita lettiera maxi che viene rinnovata giornalmente. Ogni piazza è dotata di tre aspiracaccadicane utilizzati a turno dai padroni di cane che si mettono appositamente in fila.

    Potremmo continuare a parlare della bellezza delle piazze di Messina all’infinito perché infiniti sono gli accorgimenti, sempre d’avanguardia, posti in essere dalle amministrazioni comunali succedutesi per rendere Mssina la città delle mille piazze e delle mille piazzate…

    Credo che il signor Lanza non viva a Messina anzi nemmeno sappia dove si trova Messina e che quelle fotografie che lui adduce a prova siano state scattate altrove.

    La smetta di denigrare Messina questo signore, Messina è un posto meraviglioso e vivibilissimo dove il rispetto della cultura e la cultura del rispetto sono i principi fondamentali della convivenza……..

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  3. Urgono spazzini, muratori, imbianchini.
    Volontari, avanti marcshhhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  4. -Aiuole piene di bottiglie di birra,infatti basta recarsi in piazza il pomeriggio e vedere un gruppetto di persone che giocano a carte sotto l’ombra di un albero, e tirar giu bottiglie per tutto il pomeriggio.
    -Ciclomotori che transitano in piazza.
    -Auto parcheggiate all’interno.
    -Cestini stracolmi.
    -pericoli a terra di ogni genere.
    -Paletti, per evitare il transito alle auto, spezzati,e quindi pericolosi.
    VERGOGNATI Missinisi.

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  5. CUCINOTTA GIACOMO 5 Settembre 2013 10:42

    Da tanti anni il degrado regna in questa piazza in origine bellissima ma sempre maltrattata dagli stessi cittadini che abitualmente vi risiedono.
    Sarebbe ora di cambiare mentalità e stile di vita!!!
    Non si può dare tutta la colpa sempre alle varie amministrazioni.
    Anche i cittadini hanno il dovere di collaborare per mantenere pulita la città soprattutto i portici dove ci sono negozi e portoni d’accesso alle abitazioni.
    Pertanto oltre alle manifestazioni di protesta, peraltro giustissime, sarebbe necessario rimboccarsi le maniche e provvedere direttamente a fare qualche cosa anche per dare un buon esempio.Il resto può venire di conseguenza.
    BISOGNA AVERE IL CORAGGIO CIVICO ED INIZIARE DA BUONI CITTADINI !!!
    Tanti auguri di vero cuore.
    Cucinotta Giacomo

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  6. GRANDE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Quelle sono foto scattate a Calcutta e messe on-line da denigratori al soldo di Calabrò, che, pur avendo preso più voti di aCCORINTI, è stato giustamente mandato a casa.
    Solo il profeta buddhista hanno il diritto di occupare lo scranno più alto, adorato e vezzeggiato da chi, dopo avere ingoiato rospi e bocconi amari, adesso ha avuto la possibilità di rivalersi su di un fato amaro e bugiardo, destinato a ripetersi.

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  7. Antonino mancuso 5 Settembre 2013 13:33

    Delle cassette piene di bottiglie di birra vuote accatastate sotto l’albero ,che si trovano proprio davanti al chiosco,come “il monumento al decrato di piazza del popolo” non si vede traccia nelle vostre foto…..Perchè ? p.s. sarebbe gradita una vostra risposta.

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  8. Che sei negativo e disfattista, anzi SEI SOLO INVIDIOSO:

    I CICLOMOTORI CHE PASSANO IN PIAZZA? Guidati da onestissimi messinesi che hanno un regolare pass rilasciato dai Franza perché piazza Cairoli è già piena di ciclomotori che passano in piazza ed allora urge trovare nuova piazza in mezzo alla quale possano passare.

    CESTINI STRACOLMI? Cassonetti ausiliari per diversamente abili che non possono percorrere troppa strada per disfarsi dei rifiuti.

    AUTO PARCHEGGIATE ALL’INTERNO? E tu me le chiami così le auto degli ambulanti che sono VERI E PROPRI MONUMENTI POSTINDUSTRIALI ALL’INVENTIVA?

    PERICOLI A TERRA DI OGNI GENERE? Ma sei fuori? Sono tracce per la caccia al tesoro che ogni giorno appositi volontari disseminano per movimentare i giochi all’aperto dei più piccoli? Pensa che se il bambino è fortunato e li trova tutti può beccare il palo difettoso rimanere folgorato e vincere un funerale da lutto cittadino , più un vitalizio per la sua famiglia.

    PALETTI PER EVITARE IL TRANSITO DELLE AUTO SPEZZATI E QUINDI PERICOLOSI? Mamma mia che sei sofisticato e sofista. I paletti ci sono per essere spezzati come tutti i divieti esistono per essere infranti.
    Cosa pretendevi?Paletti che vietassero il transito ai TIR? Ma non disperare, si stanno attrezzando.

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  9. Le cassette di birra sotto l’albero non si toccano….sono lo stemma di famiglia del Buddace.

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  10. Dalle foto presentate non si evince che trattasi di piazza del popolo. Potrebbe essere qualsiasi citta brasiliana, argentina o colombiana, perchè denigrare questa citta la quale è quasi perfetta. Infatti non esistono buche nelle strade, non ci sono muri dipindi da deficenti con spray, non ci sono aiuole che non siano curate giornalmente, non ci sono macchine abbondonate lungo le strade e sopratutto non c’è immondizia nelle strade. Tutto è perfetto ed allora perchè denigrare questo paradiso?

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