Chiusa la scuola Media per motivi di sicurezza: i 250 alunni trasferiti alle elementari e dalle suore

Chiusa la scuola Media per motivi di sicurezza: i 250 alunni trasferiti alle elementari e dalle suore

Carmelo Caspanello

Chiusa la scuola Media per motivi di sicurezza: i 250 alunni trasferiti alle elementari e dalle suore

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giovedì 17 Settembre 2015 - 22:07

Le lezioni riprenderanno lunedì. Ordinanza del sindaco "al fine di salvaguardare l’incolumità pubblica sia degli studenti quanto dei docenti che fruiscono dei locali, oggetto dei lavori di ristrutturazione e riqualificazione"

Chiusa per motivi di sicurezza pubblica, con decorrenza immediata, la sede de plesso scolastico della scuola media “Guido delle Colonne”. Il provvedimento è stato adottato dal sindaco, Gaetano Argiroffi, con propria ordinanza, al fine “di salvaguardare l’incolumità pubblica sia degli studenti quanto dei docenti che fruiscono dei locali, oggetto dei lavori di ristrutturazione”. La decisione del primo cittadino ha fatto seguito ad una nota firmata dal dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo roccalumerese, con la quale sono stati trasmessi due verbali redatti dal Collegio docenti e dal Consiglio d’Istituto, in cui si evidenzia il disagio degli studenti della scuola secondaria di primo grado a causa dei lavori di ristrutturazione in corso.

“I lavori di ristrutturazione sono urgenti – ha spiegato il sindaco Argiroffi – e la loro prosecuzione è indifferibile in quanto il completamento degli stessi deve avvenire in tempi brevi. Il dirigente, peraltro, deve dovrà provvedere alla rendicontazione del finanziamento ottenuto al fine di scongiurarne la revoca dell’erogazione”. La scuola rimarrà chiusa sino a termine ei lavoi. Le lezioni, invece, riprenderanno lunedì. Le sette classi al momento ospitate nell’edificio che si affaccia sul lungomare saranno trasferite in altri locali: cinque nel plesso delle scuole elementari adiacente il municipio e due nell’Istituto delle suore Cappuccine che anni addietro ospitava il Magistrale. Le elementari ospitano anche le due sezioni della scuola dell’Infanzia di Sciglio, anche quella oggetto di interventi di ristrutturazione, anche se a partire da dicembre. In questo caso, tuttavia, si era optato per il trasferimento sin dal primo giorno del nuovo anno scolastico. “Purtroppo sono dei disagi che dobbiamo subire per l’incolumità adesso e il bnessere di studenti e docenti dopo”, ha commentato l’assessore alla Pubblica istruzione Miriam Asmundo. Sulla stessa lunghezza d’onda il consigliere delegato Cosimo Cacciola: “Ci scusiamo con gli allievi e le rispettive famiglie, ma sono certo che comprenderanno l’importanza di questi lavori, destinati a cambiare il volto dell’Istituto comprensivo e del provvedimento di chiusura adottato dall’Amministrazione comunale”.

L’importo complessivo degli interventi ammonta a 235mila euro. L’opera rientra nel Po-Fesr 2007-2013, legato alla qualità degli ambienti scolastici in relazione alla sicurezza, all’accessibilità e all’ attrattivi dell’edificio. “I lavori – ha spiegato il responsabile dell’area tecnica, l’architetto Pino Della Scala – dovrebbero durare circa tre mesi, necessari per il rifacimento del prospetto lato mare e per la sostituzione di tutti gli infissi”. La scuola media “Guido delle Colonne” di Roccalumera ospita oltre 250 alunni proventi anche dalla frazione Sciglio e dai comuni di Pagliara e Mandanici. La struttura, su due piani, sorge sul lungomare e dispone pure di una moderna palestra, di un vasto parcheggio e di cortile. Alla gara d’appalto per l’aggiudicazione dei lavori con fondi strutturali europei, hanno partecipato ben 142 imprese, provenienti da tutta Italia.

Ad aggiudicarsi i lavori è stata una impresa di Mussomeli, in provincia di Caltanissetta, che nei giorni scorsi ha montato il ponteggio avviando di fatto i lavori. Gli interventi, che verranno eseguiti nella scuola secondaria di I grado, riguardano il rifacimento del prospetto esterno e la sostituzione degli infissi interni, ma anche la pavimentazione della palestra per la promozione delle attività sportive e la collocazione di un impianto “servoscala” per il trasporto di persone diversamente abili.

Carmelo Caspanello

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