Giallo Scipilliti, e' svolta nelle indagini

Giallo Scipilliti, e’ svolta nelle indagini

Giallo Scipilliti, e’ svolta nelle indagini

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martedì 17 Gennaio 2017 - 21:27

L'autopsia avrebbe rivelato un foro di proiettile alla nuca del vigile del fuoco scomparso l'8 gennaio è ritrovato cadavere lo scorso sabato.

Roberto Scipilliti è stato ammazzato. È questa l’indicazione che arriva dall’autopsia effettuata oggi dal medico legale Elvira Ventura Spagnolo, incaricata dalla Procura di eseguire la perizia sul corpo del vigile del fuoco trovato cadavere lo scorso sabato, nelle campagne di Savoca.
Da quel che filtra attraverso il riserbo giudiziario, il medico legale avrebbe rinvenuti un foro di proiettile sulla nuca dell’uomo, trovato riverso a faccia in giù, a terra, il volto tumefatto e varie ecchimosi sul tronco.
Se l’indicazione troverà conferma, alla fine della perizia – il medico legale si è riservato due mesi per depositate le sue conclusioni alla magistratura – le indagini prenderanno un’altra svolta.
Intanto i Ris di Tremestieri stanno analizzando i reperti recuperati sul posto la sera del rinvenimento, in particolare il k-way dei vigili del fuoco che indossava, e sul quale pare ci siano tracce di estranei.
Gli investigatori in questi giorni non hanno mai smesso di raccogliere le testimonianze di parenti e conoscenti dell’uomo, scavando nella sua vita privata. E si sono concentrati in particolare sui racconti che indicano che Scipilliti avesse chiesto ed ottenuto un anticipo del Tfr, per far fronte ad alcuni debiti.

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