Si attende solo l'ok della Capitaneria alla perimetrazione del cantiere, poi inizieranno gli interventi. Spesa prevista: 165mila euro
ROCCALUMERA. Tutto pronto per l’avvio dei lavori “interramento condotta sottomarina del depuratore consortile con utilizzo di collari del lungomare Colombo”. Si tratta di intervento molto attesi in quanto la condotta di scarico del depuratore era stata distrutta dalle mareggiate del 17 e 18 gennaio scorsi, con conseguente fuoriuscita di refluo depurato sulla spiaggia e non, come previsto, a 150 metri di distanza dalla battigia.
“La prossima settimana al massimo inizieranno i lavori – annuncia il sindaco Pippo Lombardo -. L’iter non è stato semplice. Prima abbiamo dovuto attendere condizioni meteo ottimali, poi sono state fatte le ispezioni subacquee e, infine, siamo riusciti a completare le procedure di affidamento degli interventi. Voglio però precisare che il liquido che attualmente fuoriesce è depurato”. Gli interventi sono stati affidati alla LA.RE.SUB di Messina per l’importo di € 135.240,00 oltre IVA al 22% pari ad € 29.752,80 per un importo complessivo di € 164.992,80
Per tale scopo l’Amministrazione comunale ha utilizzato un contributo di 100mila euro ricevuto lo scorso novembre per i lavori di interramento della condotta sottomarina del depuratore, a valere sulle risorse stanziate per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi dal 22 al 27 novembre 2022 e il 3 dicembre 2022. Per la restante quota occorrente, si utilizzerà l’esercizio provvisorio 2025 del bilancio comunale in attesa del finanziamento già richiesto alla Protezione civile regionale il 7 febbraio.
Intanto il sindaco Lombardo ha inviato all’Arpa Sicilia e dal Dipartimento regionale dell’Acqua e dei Rifiuti un resoconto sui lavori alla condotta sottomarina, per “documentare le azioni ed interventi fin ora messi in campo dall’Amministrazione comunale per ripristinare il corretto funzionamento della condotta sottomarina dopo il guasto dovuto alle avverse condizioni meteo e alla vetustà della stessa”. L’ultimo step prima dell’avvio dei lavori è il rilascio da parte della Capitaneria di Porto di Messina dell’autorizzazione alla perimetrazione dell’area di cantiere.
