In memoria di mons. Sciglio, il rettore del Seminario che aiutava i giovani a scoprire il progetto di Dio

In memoria di mons. Sciglio, il rettore del Seminario che aiutava i giovani a scoprire il progetto di Dio

Redazione

In memoria di mons. Sciglio, il rettore del Seminario che aiutava i giovani a scoprire il progetto di Dio

Tag:

mercoledì 12 Gennaio 2022 - 19:10

LA RIFLESSIONE. La sua opera non si fermava solo al periodo del seminario. Seguiva tutti anche dopo l’esperienza di verifica della vocazione: sia coloro che arrivavano al presbiterato, sia quelli che sceglievano una strada diversa

Ho preso parte alla messa vespertina alla Parrocchia-Santuario S. Maria del Carmelo, a S. Teresa di Riva e ho avuto l’opportunità di ascoltare l’omelia del celebrante, della quale provo a riportare alcuni passaggi.

“La Parola che abbiamo ascoltato, per una singolare coincidenza, viene proclamata nel giorno anniversario della dipartita da questo mondo di mons. Giuseppe Sciglio, un prete che ha amato tantissimo la sua vocazione e che ha speso la propria vita a favore del Seminario Arcivescovile (nella foto) e dei confratelli. Tanti di voi lo hanno conosciuto personalmente. Lui era di casa a S. Teresa di Riva, sia per la celebrazione delle cresime che per trovare i parroci del tempo, suoi fraterni amici (…).

Soprattutto la pagina della prima lettura, che ha raccontato la vocazione del piccolo Samuele, ci suggerisce che bisogna essere sempre pronti a cercare la volontà di Dio, nell’atteggiamento di fondo della preghiera e nel discernimento che dobbiamo fare chiedendo aiuto a coloro che nella comunità ricoprono il ruolo di guide, come ha fatto Samuele con il sacerdote Eli (…).

Fino al momento in cui è stato chiamato, infatti, il piccolo Samuele non conosceva il Signore, né aveva ricevuto la rivelazione della sua Parola. Ma il Signore lo chiama ripetutamente e lo aiuta a interpretare la sua Voce (…). È chiaro che bisogna imparare, fin da piccoli, a pregare e a conoscere e riconoscere la voce di Dio (…). Questa “scuola” della parola non può essere relegata solo al periodo della fanciullezza, perché così come avverrà in seguito al “profeta” Samuele, il discernimento riguarda tutte le tappe della vita (…).

Mi sono fermato a riflettere su questo racconto del Primo Libro di Samuele, perché nella nostra amata chiesa locale mons. Sciglio è stato colui che attraverso la direzione spirituale e il suo servizio come rettore del Seminario, ha aiutato molti giovani a scoprire il progetto di Dio per la loro vita. La sua opera, però, non si fermava solo al periodo trascorso in Seminario, ma seguiva tutti anche dopo l’esperienza di verifica della propria vocazione, sia coloro che arrivavano al presbiterato, sia quelli che sceglievano una strada diversa. Aveva veramente un cuore di “padre” (…).

Dobbiamo chiedere al Signore che mandi nella nostra diocesi operai che instancabilmente, gioiosamente e paternamente possano aiutare le comunità a “vedere ciò che devono fare e queste abbiano la forza di compiere ciò che hanno veduto” (dalla Orazione Colletta di questa settimana). R. J.

Un commento

  1. Mons. Sciglio, da quello che si racconta, fu un sacerdote a tutto tondo. Bisogna pregare per le vocazioni ecclesiastiche. Ma bisogna anche onorare il lavoro dei parroci che sovente devono attraversare incomprensioni dall’alto, dal basso e dagli altri loro simili. Altrimenti è meglio che il Cielo non mandi più nessuno a subire incomprensioni, chiacchiere e ingratitudini.

    1
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007