Già due vittime sul lavoro nel 2014. L'allarme dell'Ordine degli Ingegneri

Già due vittime sul lavoro nel 2014. L’allarme dell’Ordine degli Ingegneri

Già due vittime sul lavoro nel 2014. L’allarme dell’Ordine degli Ingegneri

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mercoledì 05 Marzo 2014 - 08:45

L'Ordine degli Ingegneri della provincia di Messina prosegue il ciclo dei seminari sulla sicurezza dei luoghi di lavoro. L'obiettivo è il rilancio di un Tavolo Tecnico con le altre forze produttive e sindacali del territorio

Dall’inizio dell’anno, in Italia, ben 64 sono stati i lavoratori deceduti per infortunio sui luoghi di lavoro, segno che la sicurezza lascia ancora molto a desiderare.

L’edilizia registra la maggior percentuale di incidenti con conseguente morte del lavoratore ( 28,3% ), seguita dal comparto agricolo ( 20,5% ), dal comparto dell’ autotrasporto e dell’industria ( 10%). A guidare questa triste classifica è il Lazio con 9 morti, segue la Sicilia con 6 morti.

L’Ordine degli Ingegneri di Messina, gli ingegneri messinesi, manifestano ancora una volta la loro volontà ed impegno a confrontarsi sul tema del settore della Salute e Sicurezza dei Luoghi di lavoro, ed in quest’ottica, il 21 marzo, congiuntamente a Confindustria, Ance, CPT, si continuerà il ciclo di seminari su “La prevenzione del rischio caduta nei lavori in quota” aperto a tutti i tecnici del settore.

“Dati allarmanti – si legge in una nota dell’Ordine – sul crescente numero di persone che lasciano la propria vita sul lavoro nella provincia di Messina: due vittime la scorsa settimana, due morti bianche in solo due giorni. A poche ore dall’incidente a Saponara, dove ha perso la vita un operaio e un altro è rimasto ferito per il cedimento di un traliccio della linea elettrica, un’ altra vittima veniva segnalata mentre stava effettuando delle manutenzioni nella condotta idrica dell’Alcantara a Letojanni. Tra le principali cause di tali tragedie vi è la scarsa informazione/formazione di chi opera. Purtroppo negli ambienti lavorativi esistono una serie di rischi che vanno individuati cercando di eliminarli o, quantomeno, contenerli, promuovendo e garantendo il massimo grado di sicurezza lavorativa dei dipendenti. E’ importante quindi partecipare a progetti formativi per sensibilizzarsi e aggiornarsi su questi temi, aumentando così il proprio “status aziendale” e le proprie competenze. La tutela della sicurezza sul lavoro è di assoluta priorità per il Paese, per le aziende e per i lavoratori. E’ fondamentale, quindi, che tutte le imprese investano nella sicurezza sul lavoro per prevenire i rischi di infortuni, di incidenti sul posto di lavoro e di interruzioni dell’attività produttiva ma anche perché ciò rappresenta un valore aggiunto per l’ azienda. La sicurezza rappresenta, infatti, un’opportunità per l’azienda per imporsi sul mercato con un’immagine di maggiore affidabilità ed eccellenza. Seguire la linea della sicurezza nel posto di lavoro non significa soltanto essere conforme alla normatività imposta dalle leggi esistenti, ma rappresenta in primo luogo rispettare un diritto-dovere del lavoratore. La salute sul posto di lavoro è un interesse per l’impresa: se si integrano le competenze sulla sicurezza con quelle gestionali e di processo, si ha una maggiore padronanza del proprio lavoro e quindi più sicurezza”.

Nel contempo l’Ordine degli Ingegneri ha confermato la volontà già espressa al Prefetto di Messina, di collaborare insieme a tutte le altre forze produttive e sindacali ad un Tavolo Tecnico utile a formulare e concordare aggiuntivi principi operativi a cui dovranno uniformarsi i professionisti, i lavoratori e le imprese impegnati nei cantieri del nostro territorio.

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