L’istituto clinico polispecialistico all’ExpoMedicina dell’ExpoBit di Catania: ecco le innovazioni che l’hanno reso “Case Study” selezionato dalla multinazionale General Electric

La rivoluzione tecnologica in sanità passa da Messina. In vetrina a Catania, tra le eccellenze siciliane, ad ExpoMedicina nell’ambito dell’ExpoBit “Salone Euromediterraneo dell’Innovazione Tecnologica”, anche l’Istituto clinico polispecialistico Cot. Nel workshop organizzato da General Electric, sono state presentate le rivoluzioni tecnologiche adottate negli anni dall’Istituto promosso a pieno titolo Case Study. Cot è stato scelto come esempio di eccellenza di una sanità proiettata nel futuro: dalle consultazioni simultanee ed in tempo reale di qualsiasi esame radiografico in qualunque punto della clinica, al sistema wireless che consente a medici ed infermieri, per mezzo delle Cartelle Cliniche ed Infermieristiche Informatizzate, totali interazioni presso il paziente, per le sue cure. Archiviato definitivamente l’utilizzo del sistema cartaceo, il percorso di informatizzazione avviato nel 1999 in Ms-Dos, sbarca persino su smartphone.

La General Electric, che secondo le classifiche di Forbes si disputa con Microsoft lo scettro di regina mondiale delle multinazionali, ha selezionato Cot come “Case Study”. Il percorso e i traguardi raggiunti da Cot sono stati dettagliatamente illustrati a medici e dirigenti delle aziende provinciali sanitarie nel corso di ExpoBit: la struttura messinese ha in uso una serie di software integrati che permettono un totale governo informatico dei dati, finalizzati alla certezza della cura del paziente. Chi arriva in Istituto, una volta registrato, viene dotato di un braccialetto che costituisce il suo Identificativo Clinico sino al momento delle dimissioni. Dal braccialetto, medici ed infermieri possono attingere, grazie ad un chip elettronico, qualsiasi dato rendendo pressoché nullo ogni tipo di errore. I referti di ogni esame diagnostico e clinico, in tempo reale, confluiscono in una cartella clinica informatizzata che viene redatta e costantemente aggiornata dai medici. Ugualmente le immagini radiografiche possono essere agevolmente visualizzate ed anche confrontate con esami precedenti già inseriti nell’archivio informatizzato, attivo dal 1999. La rete wireless di Cot consente così di avere e registrare ogni informazione direttamente nei pressi del paziente. Medici e gli infermieri possono lavorare in movimento, senza spostarsi dalla corsia ad una postazione fissa, abbattendo il rischio di doppia trascrizione. La totale scomparsa del cartaceo è avvenuta grazie anche alla cartella infermieristica informatizzata: al posto di fogli, dei tablet Pc che monitorizzano terapie e persino il livello di dolore, garantendo i più rapidi ed efficaci interventi terapeutici per combatterlo.

Tutto questo avviene anche come TeleConsulto. Questo progetto, avviato nel 2001 grazie anche alla collaborazione dell’Ordine dei medici della provincia di Messina, consente a medici di base e specialisti, autenticati con firma digitale e smart-card, di condividere a distanza, tutte le informazioni sanitarie presenti in Cot. I referti arrivano persino sugli smartphone di professionisti che, in situazioni di emergenza, possono rapidamente consultare esami diagnostici, radiologici e dati clinici sul proprio telefonino.