Prima riunione della Giunta per le autorizzazioni della Camera che dovrà esprimersi sull'utilizzo, nelle indagini, delle intercettazioni telefoniche con protagonista Francantonio Genovese. Relatrice una Schiró, La trapanese Gea Schiró Planeta, che aveva votato no al suo arresto. L'onorevole sarà ascoltato a metà luglio.
La data non è ancora stata fissata con esattezza, ma sarà comunque discussa prima di fine luglio la "seconda tranche" del caso Genovese. La Giunta per l'autorizzazione a procedere della Camera ha cominciato l'esame. Il Presidente La Russa ha affidato all'onorevole Gea Schiró l'incarico di relatore, ed ha preso atto della richiesta, avanzata dall'onorevole Francantonio Genovese, di poter intervenire nell'ambito del procedimento, aperto per dire sì o no all'utilizzo delle intercettazioni telefoniche a suo carico.
Il deputato messinese, ai domiciliari da circa un mese, potrebbe quindi tornare a Montecitorio tra l'8 e il 16 luglio prossimi. La Giunta è stata chiamata infatti a decidere nuovamente sul caso, dopo aver autorizzato l'arresto del deputato, decisione avallata dalla Camera, il 15 maggio. Stavolta sul tavolo ci sono più di un centinaio di conversazioni intercettate nelle quali interviene anche Genovese.
Pur essendo stato registrato, le intercettazioni della Squadra Mobile sono state effettuate su soggetti vicini all'onorevole, mai sulle sue, ed è per questo che secondo il gip Giovanni De Marco possono essere utilizzate. Secondo i difensori, invece, Carlo Paliero e Nino Favazzo, si tratta di intercettazioni affatto "casuali" e non rilevanti, perció da escludere dal materiale accusatorio della Procura. La Giunta dovrebbe fissare a giorni l'audizione.
Intanto le indagini sulle attività della famiglia Genovese vanno avanti, come va avanti il processo principale "Corsi d'Oro". La prossima udienza é in programma lunedì, mentre mercoledì il Tribunale del Riesame tornera' ad occuparsi dell'arresto di Genovese, o meglio della sua scarcerazione. Il procuratore aggiunto Sebastiano Ardita ha infatti proposto appello contro la decisione del Gip De Marco di concedere i domiciliari.
Alessandra Serio
Rilevanti (probanti) o non rilevanti (non probanti)?
Queste quisquiglie giuridiche interessano solo gli interessati.
Avere la possibilità di potere ulteriormente replicare in Giunta per le autorizzazioni a procedere della Camera, mi sembra veramente eccessivo, in quanto rilevanti non rilevanti, le conversazioni (prove) che fra l’altro hanno portato all’incriminazione dell’ancora deputato Genovese, ci sono state.
Essere privilegiati (arresti in carcere in stanzetta riservata, arresti domiciliari in villa con piscina, ecc.) anche per il ruolo che si è costruiti sulla base di consensi elettorali xxxxxxxx, non è un esempio di buona giustizia.
Rilevanti (probanti) o non rilevanti (non probanti)?
Queste quisquiglie giuridiche interessano solo gli interessati.
Avere la possibilità di potere ulteriormente replicare in Giunta per le autorizzazioni a procedere della Camera, mi sembra veramente eccessivo, in quanto rilevanti non rilevanti, le conversazioni (prove) che fra l’altro hanno portato all’incriminazione dell’ancora deputato Genovese, ci sono state.
Essere privilegiati (arresti in carcere in stanzetta riservata, arresti domiciliari in villa con piscina, ecc.) anche per il ruolo che si è costruiti sulla base di consensi elettorali xxxxxxxx, non è un esempio di buona giustizia.