Continua lo scontro l’azienda Palumbo, proprietaria degli omonimi cantieri navali, e l’OrSa.
Il sindacato autonomo ha proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale e spiega in un documento le motivazioni della protesta.
«Nonostante il regime di Cassa Integrazione imposto dall’azienda – scrive l’Orsa – un giorno prima dell’arrivo in cantiere di una unità navale si verifica che la Palumbo chiede prestazioni straordinarie ai lavoratori e utilizza ditte esterne mentre restano in cassa integrazione 4 lavoratori dei circa 40 assunti a tempo indeterminato». Il sindacato considera « paradossale avvalersi di manodopera esterna e proporre ore di lavoro straordinario alle maestranze presenti in cantiere in fase di sfruttamento degli ammortizzatori sociali» . L’Orsa sollecita, quindi, il rientro di tutti i lavoratori attualmente in cassa integrazione ed annuncia che, in caso contrario, saranno avviate «azioni di protesta sindacale.»