Da via Pascoli a Ganzirri all'ex Gil: solo incuria e degrado. La rabbia di consiglieri e cittadini

Da via Pascoli a Ganzirri all’ex Gil: solo incuria e degrado. La rabbia di consiglieri e cittadini

Veronica Crocitti

Da via Pascoli a Ganzirri all’ex Gil: solo incuria e degrado. La rabbia di consiglieri e cittadini

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lunedì 02 Settembre 2013 - 09:37

Tra immondizia, topi, water, frigoriferi e mobili vari, Messina sembra esser diventata la Fiera del degrado. "E' necessario intervenire subito", è il coro dei consiglieri Gioveni, Vaccarino, Barresi e dei lettori che continuano ad inviare senza sosta le loro segnalazioni. LE FOTO

Il coro di proteste che si leva quotidianamente da ogni singolo angolo della città per la generalizzata situazione di degrado sembra non avere alcuna intenzione di placarsi.

Strade invase da immondizia, ratti che scorrazzano qua e là, sigarette consapevolmente lasciate cadere sui marciapiedi, bottiglie di vetro collocate in tutti i posti: la fine della stagione estiva non ha coinciso con la fine dell’emergenza pulizia. Anzi.

Le segnalazioni che stamani sono giunte in redazione provengono da diverse zone della nostra Messina ma hanno tutte, inesorabilmente, la stessa richiesta: intervenire urgentemente.

E così, a quelle ufficiali dei consiglieri comunali e di circoscrizione, vanno ad aggiungersi quelle di cittadini e lettori esasperati dalla continua “sordità” delle istituzioni.

Vi segnalo il degrado che, da oltre un mese, regna nella centralissima via G. Pascoli – scrive un lettore – proprio sotto il Viale Italia e in adiacenza alle mura più antiche della città”. (Photo Gallery)

Una viuzza parallela alla T. Cannizzaro che, ad onor di cronaca, è sempre stata interessata da richieste di bonifica e risanamento.

La zona è ormai diventata una discarica pubblica – si legge ancora – con pezzi di water, armadi, divani, mobili vari, copertoni di automobili, scaricati proprio sotto il naso delle poche abitazioni che vi stanno di fronte”.

Un piccolo bazar a cielo aperto che di commerciale, però, ha davvero ben poco.

“A nulla sono servite le reiterate richieste di intervento inoltrate all’assessorato all’ambiente ed a Messinambiente – conclude il lettore – forse che all’Amministrazione Comunale non interessa questa parte della città?”.

Ma, come detto, la “sordità” delle istituzioni sembra non aver preferenze di zona. Qualche km più a Nord e la situazione appare immutata.

“Difficilmente si riesce a vedere in città un marciapiede totalmente impercorribile per la presenza di un’autentica foresta equatoriale!”. A scrivere è Libero Gioveni, Consigliere Comunale UDC, che in una nota inviata congiuntamente a Daniele Ialaqua, ass. all’Ambiente, Armando di Maria, commissario liquidatore Messinambiente, e Calogero Ferlisi, comandante della Polizia Municipale, denuncia lo “scempio” del marciapiede adiacente il Lago Ganzirri.

Fa davvero impressione – scrive Gioveni – vedere quel tratto di strada delimitato da una staccionata tremendamente sommerso da erbacce e rovi ad un paio di metri e dalle fronde degli alberi adiacenti che, oltre a rendere impraticabile il marciapiede, rendono indecorosa ed insalubre la zona”.

Senza considerare, poi, la fauna caratteristica che fa da scenografia all’intera area: i ratti.

“A questo stato increscioso di cose si va ad aggiungere anche la considerevole presenza di grossi topi – continua il consigliere – che si unisce ai segni inequivocabili di vandalismo”.

La ricetta? Scerbatura, potatura, derattizzazione, manutenzione degli elementi di arredo urbano danneggiati, prevenzione, maggiori controlli e un costante presenziamento.

Eppure tra il dire e il fare, come recita un proverbio, c’è sempre di mezzo un infinito mare.

Un mare di incuria, potrebbe aggiungere qualcuno. E, in effetti, l’altra segnalazione giunta stamani in redazione riguarda sempre e solo il degrado, ma questa volta tutto in una location sportiva.

Benedetto Vaccarino, consigliere comunale PD, e Mario Barresi, consigliere della III Circoscrizione, scrivono oggi sullo stato indecente del campo di atletica Santamaria ex Gil.

Numerosi i problemi evidenziati: mancato funzionamento della caldaia da almeno un mese, caduta dell’intonaco dalle pareti dei bagni, mancanza di una ditta che si occupi delle pulizie, nessuna presenza di panchine su cui gli atleti possano cambiarsi.

“I sottoscritti si affidano alla sensibilità del primo cittadino – scrivono nella nota congiunta – che conosce molto bene l’impianto per averci trascorso tutta la vita quale allenatore e formatore di migliaia di giovani e ricordano inoltre che tra i punti principali della campagna elettorale vi era proprio la manutenzione degli impianti sportivi cittadini”.

La convocazione urgente di un tavolo tecnico, a cui partecipino anche le Associazioni sportive Fidal e Uisp, è la soluzione richiesta.

Insomma, non rimane che attendere fiduciosi….la prossima segnalazione.

Veronica Crocitti

15 commenti

  1. CHI E’ CAUSA DEL SUO MAL PIANGA SE STESSO….

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  2. “Messina sembra esser diventata la Fiera del degrado” SEMBRA?
    Messina attualmente è la fiera del degrado, non ci vuole molto a rendersene conto basta solo caminare a testa alta ed a occhi aperti per renderse dolorosamente conto. In ogni zona della città si trovano cumuli di rifiuti, auto e moto abbandonate, erbacce selvatiche che crescono in ogni dove dai marciapiedi ai muri, …………… e si può riempire una pagina elencando tutto ciò che comunque è anche il “civile ed educato” cittadino che lascia dove gli capita.

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  3. Avete mai visto i Vigili reprimere queste sconcezze….tranne episodi rari e per “scena” ???? Abusivismo , discariche , albi per case popolari…etc etc politica mandante , vigili Killer di Messina !!

    p.s.esempio stamani decine di autovetture su tutti gli scivoli per portatori di handicap zona duomo e dintorni , vigili assenti materialmente o intenti a chiacchierare !!

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  4. patrimonio UNESCO, eccolo!!

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  5. le segnalazioni ormai sono inutili. bisognerebbe farne solo una. messina è una città allo sbando che trabocca di incuria e degrado.

    leggo di impianti sportivi, di zone specifiche etc.

    ma nessuno si è accorto che in una delle piazze principali della città (cairoli) c’è un enorme buco da mesi? non dico di pulire i villaggi, non dico di riparare le strade, non dico di mettere in sicurezza i marciapiedi e i passaggi per disabili.

    mi accontenterei della messa in sicurezza “almeno” della piazza cittadina.

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  6. La colpa e di certa gente maleducata che se ne frega di tener pulita la propria città. Non diamo la colpa all’amministrazione. Unica cosa che dovrebbe far l’amministratore e togliere prima possibile tutti i cassonetti e iniziare la raccolta differenziata così poi vediamo dove questi maleducati buttano la loro immondizia. Mentre l’amministrazione dovrebbe intensificare controlli anche di notte ovviamente nelle zone più colpite dal l’incuria…. Gente di merda….

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  7. Napoleone bla bla bla bla. Sempre il solito..

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  8. Ma caro Gioveni (m anche Vaccarino,Barresi ecc…)invece di “segnalare” (compito che dovrebbe fare il singolo citadino) puoi unirti ai tuoi colleghi consiglieri ad iniziare la scerbatura e pulitura dei marciapiedi di ganzirri.
    Dalle mie parti si dice: chi fa da se fa per tre!!!

    = = = DATE L’ESEMPIO = = =

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  9. MessineseAttento 2 Settembre 2013 12:45

    Fossi in lei mi vergognerei di dare questi esempi di ignoranza a 360°. Trascura in modo banale, quasi comico, cosa s’intende per patrimonio dell’Unesco.
    Convinto di scrivere una cosa ad effetto, è finito con il concedersi l’ennesima magra figura che caratterizza il 98% dei suoi post.
    Metta ordine alla sua confusione e si informi a cosa si sta tentando di dare il titolo di patrimonio dell’Unesco. Avrà l’amara sorpresa che Messina città non c’entra un fico secco.

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  10. la colpa non può essere data alla “gente maleducata”. quella c’era prima, c’è adesso e probabilmente ci sarà in futuro.

    la colpa è dell’amministrazione odierna, come lo era delle passate.

    una buona amministrazione, indipendentemente dal colore politico, non lascia in città cassonetti inutilizzabili, non lascia allo sporco e al degrado praticamente tutte le strade (centrali e periferiche), chiede conto a chi viene pagato per il servizio di dare risultati inequivocabili, non si preoccupa di annunci e simili ma opera e decide.

    oggi non abbiamo una buona amministrazione. come non l’avevamo in passato. ma il passato non può essere una giustificazione. e neppure la “maleducazione” può esserlo.

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  11. ma vada a lavorare e si faccia un giro in città per capire dove vive.

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  12. smentiscimi se hai gli attributi, dimmi che messina è pulita e civile, dai, ce la puoi fare!!continuate a nascondere la polvere sotto il tappeto, vi sentite a posto così vero??

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  13. Quindi….
    La colpa NON è della signora nzivata “tipo” che invitava la nipote a sotterrare il tovagliolo in spiaggia invece di buttarlo nel bidone a 3 metri di distanza.
    Spiaggia pulita a giugno dopo i volontari e ridotta a una latrina ad agosto grazie ai cloni della signora che ha dato il buon esempio alla nipote e a tutti quelli che ogni sera si facevano il barbecue o la pescata lasciando anche a volte anche gli ami.
    La colpa non è dei genitori di quella specie di piccoli delinquenti, bestemmiatori e vandali che oramai girano indisturbati per la città vedi piazza cairoli il sabato pomeriggio..
    la colpa è delle amministrazioni che, cito:” indipendentemente dal colore politico, non lascia in città cassonetti inutilizzabili, non lascia allo sporco e al degrado praticamente tutte le strade (centrali e periferiche), chiede conto a chi viene pagato per il servizio di dare risultati inequivocabili, non si preoccupa di annunci e simili ma opera e decide”
    E perchè non dare la colpa alla mafia di crocettiana memoria, agli Ufo di fantascienziana memoria, al terremoto o ai bombardamenti della II ,o che so all’inquisizione che all’epoca non ha messo sui pagliericci…..

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  14. …io ci metto pure il “carico”:
    Le ammnistrazioni, quelle passate, presenti e quelle future vengono elette dal popolo locale residente (popolo sovrano), se il popolo è ‘nzivato, lurido, sporco nel DNA, com’è stato ampiamente documentato, lo sarà anche la conseguente amministrazione comunale,
    ERGO: Messina è una gran bella città, sono i messinesi – I RESIDENTI – che “‘non mannu”…

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  15. MessineseAttento 3 Settembre 2013 09:45

    Forse la vera differenza tra me e lei è che io lavoro e lei guarda quelli che lo fanno. Tipico dei criticoni che, oltre a puntare il dito, hanno cura solo del proprio misero, povero orticello.
    Ascolti me, prima di sparare baggianate di enorme portata si informi su ciò che scrive, altrimenti da criticone diventa criticone ignorante.

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