La macchina traccialinee da 12mila euro al lavoro per le strade di Santa Teresa

La macchina traccialinee da 12mila euro al lavoro per le strade di Santa Teresa

Giusy Briguglio

La macchina traccialinee da 12mila euro al lavoro per le strade di Santa Teresa

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giovedì 12 Giugno 2014 - 11:28

Nel centro jonico, oggi è il secondo giorno di lavoro per gli operai del comune santateresino con l'attrezzatura comprata a dicembre per risparmiare 40 mila euro annui di affidamento esterno del servizio

Sono cominciati da qualche giorno i lavori per il rifacimento della segnaletica orizzontale nel territorio comunale di Santa Teresa di Riva. Nel centro jonico, oggi è il secondo giorno di interventi realizzati per mezzo della macchina traccialinee acquistata dal comune nel dicembre scorso. Si dovrebbe in tal modo quietare la controversia con il gruppo di minoranza “Città libera” che il 30 maggio scorso ha presentato un’interrogazione per chiedere appunto che fine avesse fatto l’attrezzatura, comperata per risparmiare 40 mila euro annui di affidamento esterno del servizio. L’interrogazione è stata inserita all’ordine del giorno del consiglio comunale che si terrà il 16 giugno alle 18 avente ad oggetto “Notizie inerenti la segnaletica orizzontale” a cui l’amministrazione potrà rispondere positivamente. I lavori sono partiti giusti in tempo, con buona pace di tutti, ma hanno giustamente messo in luce le condizioni del manto stradale, oltre che scaturito qualche polemica sulla scelta dell’orario di lavoro, effettuato nelle ore del giorno e non della notte. “Quando verrà sistemato il manto stradale?”, è dunque la domanda che in molti hanno posto al primo cittadino. “Nel 2016 l’intero lungomare sarà fatto nuovo di zecca”, ha risposto De Luca. Non prima, perché “dal 2003 il comune non paga il canone demaniale” e “si è accumulato un debito di circa 800 mila euro”. Un debito che il primo cittadino di Santa Teresa sarebbe riuscito a far scendere fino a 300 mila euro. Una volta saldato il conto, il comune otterrebbe la concessione demaniale. Poi, dovrebbe richiedere l’acquisto dell’intero lungomare e infine risistemarlo. Tutto questo, pare, entro il 2016.

Giusy Briguglio

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