Dal monte al mare: prosegue la raccolta firme per l’istituzione del nuovo Comune

Dal monte al mare: prosegue la raccolta firme per l’istituzione del nuovo Comune

Dal monte al mare: prosegue la raccolta firme per l’istituzione del nuovo Comune

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venerdì 19 Agosto 2011 - 09:09

Nel fine settimane gazebi allestiti a Ortoliuzzo e San Saba

Si continua: Castanea, Salicea, Spartà, Acqualadone, Rodia. Ora arriva il turno di Ortoliuzzo e San Saba. Prosegue a ritmi in intensi la raccolta firme per la costituzione del nuove comune “Monte Mare” che dovrebbe nascere dalla secessione di dodici villaggi ricadenti nel territorio della VI circoscrizione che chiedono di essere separati da Palazzo Zanca, ente da cui affermano di non essersi mai sentiti adeguatamente rappresentati. L’iniziativa continua a racimolare consensi, anche la scorsa settimana nei gazebo allestiti nelle piazze si è registrato un certo consenso dei residenti e anche dei sostenitori non residenti.

Questi gli appuntamenti in programma per questi giorni: giovedi 18/08/2011 e venerdi 19/08/2011 dalle ore 19:00 alle ore 21:30 nei pressi della chiesa di Ortoliuzzo; venerdi 19/08/2011 e sabato 20/08/2011 dalle ore 17:00 alle ore 21:00 nella Piazza di San Saba.

L’iniziativa, nata per volontà degli abitanti con l’obiettivo di valorizzare una vasta zona di territorio attraverso il processo di autonomia locale, interessa i villaggi di Castanea, le Masse, Rodia, Salice, Gesso, Ortoliuzzo, Spartà, San Saba e Acqualadrone ed è stata condivisa nel corso di diverse assemblee con la successiva costituzione di un Comitato Promotore.

9 commenti

  1. In un momento particolare in cui la parola d’ordine è quella di ridurre le spese, c’é ci va controcorrente per aumentarle.
    Ci starebbero (eventualmente) solo delle delegazioni di rappresentanza.

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  2. Massimiliano Milazzo 19 Agosto 2011 12:04

    In un momento particolare in cui la parola d’ordine è quella di ridurre le spese, c’é chi vuole far sì che le risorse finanziare cui cittadini hanno diritto siano impiegate con maggiore efficienza
    L’altra idea è troppo vecchi per essere presa in considerazione

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  3. SONO D’ACCORDO!!! Ecco perchè sarebbe giusto(se non sacrosanto)che Lei (insieme ai suoi concittandini)scegliesse meglio i suoi rappresentanti a palazzo zanca piuttosto che sperperare altro denaro pubblico con idee che non hanno nulla di efficiente/economico ed in netto contrasto con le ultime direttive (leggi:nuova manovra economica) governative e quanto ci richiede la BCE.

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  4. Mi domando???? Sarà realizzato un collegamento urbano tra queste frazioni? A che serve?
    Per scuola, lavoro, sanità ect. il collegamento con Messina è indispensabile, forse il nascente comune di Montemare, farà a meno di Messina.
    La linea urbana Acqualadroni-Castanea-Masse-Rodia ect. sarà il futuro….Già da Acqualadroni mi reco a Castanea….per una visita ospedaliera …..mi iscrivo all’università di Rodia…sarò un grande ingegnere.ect.ect.ect.
    Oltre lo sfruttamento politico, generando il malcontento,(è facile con i messinesi che tutto vogliono facile) non vedo cosa può essere ottenuto da un nascente comune…. microbo di abitanti…… enorme e disperso per territorio.

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  5. 12 villaggi, 8700 ab. circa 800 ab.(200 famiglie) per villaggio.

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  6. FRANCESCO TIANO 19 Agosto 2011 14:42

    La “secessione” AUTONOMIA se blaterata da un nordico è in parte comprensibile, perchè mira all’ottenimento di un proprio beneficio rispetto ad un territorio che non si è saputo costruire un’economia produttiva (…poi scopriamo che le ragioni sono legati alla velleità di un potere economico predominante che ha sede al NORD) ma se la “secessione” AUTONOMIA la invocano gli stessi cittadini, che non riescono a rimboccarsi le maniche per fare “Risorgere” la propria città, è veramente inaudito. AmiAmo Messina.
    Francesco Tiano
    MPLI Messina PDL

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  7. Forza, andate avanti,non scoraggiatevi. Io sono della zona sud e in una assemblea, dopo i tristi eventi ultimi, ho proposto che i villaggi di Altolia, Molino,Giampilieri sup.re e marina, Briga marina e sup.re,Ponte Schiavo, Pezzolo, S.Margherita, S.Stefano briga e Medio lottassero per l’autonomia amministrativa. Il territorio è di chi ci vive.

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  8. APPARTE IL SOGNO INREALIZZABILE… SE AVETE SBAGLIATO IL VOSTRO CONSENSO ELETTORALE ATTENDETE IL PROSSIMO GIRO.
    PAZIENZA… OGGI POCHE PERSONE NE HANNO.

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  9. In un momento in cui non ci sono soldi, molte persone si stanno lasciando manipolare da alcune altre…che magari da troppo tempo non vengono rielette. E sperano adesso di ottenere un posto al sole nel nuovo comune.

    Ci sarebbe anche da chiedersi quali nuove risorse avrebbe questo nuovo comune visti i tagli che lo Stato ha deciso in manovra agli enti locali, e che per la Sicilia ammontano a oltre 1 miliardo di €.

    Fosse stato UN SOLO GRANDE PAESE sarei anche stato d’accordo. ma sono paesini piccoli sparsi su un territorio enorme e difficilmente gestibile, . Da soli. come nuovo comune, contando anche l’emigrazioni naturale la pressione fiscale diventerebbe eccessiva, ed entro qualche anno si spopolerebbero…condannandosi a morte

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