Deliberate le direttive e assegnate le somme per l' avvio del servizio civico economico. I cittadini interessati dovranno occuparsi di tutela, salvaguardia e manutenzione del patrimonio comunale
La Giunta di Furci Siculo ha deliberato le direttive e l’ assegnazione delle somme per l' avvio del servizio civico economico. Il regolamento dei servizi sociali prevede la concessione di contributi economici ai cittadini disagiati, ma prevede anche la possibilità di elargire tale contributo in cambio di attività socialmente utili per il paese quali tutela, salvaguardia e manutenzione del patrimonio comunale, dei giardini pubblici e in generale degli spazi comunali ad uso pubblico; custodia piuttosto che attività tese al miglioramento dell’efficacia dei servizi comunali già esistenti ed altro. Tale misura, per onor del vero, è stata inserita nel 2012 con una modifica al regolamento con delibera del commissario straordinario ma mai attuata.
“Considerandolo una buona alternativa per cambiare rotta e dare un senso al contributo economico senza danneggiare la dignità umana ed incoraggiando chi si trova in difficoltà a sentirsi partecipe e utile alla collettività – spiega il vicesindaco e assessore ai Servizi sociali, Maria Vera Scarcella – ho ritenuto portare avanti questa iniziativa. Subito dopo le feste natalizie saranno avviate le procedure di selezione e spero di completare l’iter entro gennaio. Sulla stessa scia – prosegue Scarcella – si sta lavorando alla redazione del regolamento sul baratto amministrativo. Misura, questa, prevista nella legge di stabilità 2014 che consiste nella prestazione di attività socialmente utili da parte di quei cittadini che a causa di disagio economico non sono in grado di pagare i tributi e le tasse comunali e quindi ‘barattano’ la loro professionalità”.
C. Casp.