I lavoratori attendono risposte dal commissario Croce, dalla ragioneria generale, dal dipartimento Servizi Sociali. Risposte che però non sono ancora arrivate e il presidio rimarrà ad oltranza sino a quando non verranno liquidate almeno tre mensilità arretrate. Prorogato il servizio di mensa scolastica
Una settimana fa la proroga di un mese per i servizi sociali. Sembrava finalmente essere tornata la calma, quantomeno momentanea, sul settore. Ma invece non c’è pace neanche per brevi periodi. I sindacati lo avevano preannunciato. Se entro venerdì non fossero arrivati gli stipendi, sarebbe scattata la protesta. L’epilogo non è nuovo: gli stipendi non sono arrivati e da stamane i lavoratori sono in presidio a palazzo Zanca in attesa di risposte.
Bandiere, urla, slogan e striscioni. Alcuni stazionano davanti alla stanza del commissario Croce, altri restano all’interno del palazzo comunale, senza alcuna intenzione di spostarsi se non arriverà il pagamento di almeno tre mensilità.
“Fino ad oggi non è avvenuto alcun pagamento perché gli uffici del Dipartimento Servizi sociali non hanno ancora trasmesso alcuna determina di pagamento né all’Inps, che a sua volta dovrebbe autorizzare il pagamento dei contributi delle varie cooperative in sostituzione delle stesse, né alla Tesoreria comunale. A denunciarlo è la Cisl Funzione Pubblica con il segretario generale Calogero Emanuele che definisce la vicenda “un mistero”. Secondo il sindacalista ci sarebbe stato un corto circuito proprio tra gli Uffici economico finanziari, che avevano dichiarato la disponibilità ad emettere i relativi mandati di pagamento, e quelli amministrativi dei Servizi sociali che da cui deve partire l’input per avviare il percorso.
Per una protesta che s’infiamma, un’altra che si placa. E’ stato approvato il bando per l’affidamento del servizio di refezione scolastica nelle scuole materne, elementari e medie inferiori del territorio comunale. L’appalto per il periodo 11 marzo – 31 maggio 2013, prevede una spesa complessiva di 608mila euro, necessaria ad assicurare l’erogazione di 2600 pasti caldi confezionati pro die, per circa 51 giornate scolastiche.
Ulteriori aggiornamenti nel corso della giornata.
ho capito che avanxate gli stipendi ma dovreste pure capire che le vacche grasse sono finite ora mangiatevi il maialino allevato in casa.
ART.21 COSTITUZIONE. I giovani del MOVIMENTO 5 STELLE sono di parola, ci regalano una ventata di ottimismo con un gesto politico commovente, rispondendo con i fatti, e che fatti, alle accuse di inesperienza amministrativa, fatta proprio da quei politici, compagni di merenda di chi ha portato al fallimento il comune di Parma, con un debito di 829.909.510 euro. Il giovane sindaco ha presentato il BILANCIO DI PREVISIONE 2013, tra i primissimi comuni in Italia. Il sindaco PIZZAROTTI ha illustrato il documento contabile ai parmigiani, fornendo tutti i dettagli in modo chiaro e semplice, lo ha fatto PRIMA dell’approvazione del Consiglio Comunale. Per il MOVIMENTO 5 STELLE, i cittadini contano di più dei rappresentanti politici eletti, un modo nuovo, ma antico nello stesso tempo, d’intendere la DEMOCRAZIA e la PARTECIPAZIONE, un gesto politico coraggioso. Sapete chi era uno degli assessori, deputati a illustrare le cifre, quello ai SERVIZI SOCIALI, l’unico settore che a Parma non ha subito tagli, in una situazione finanziaria drammatica di quel comune . I ragazzi del MOVIMENTO 5 STELLE hanno, nella tutela dei diritti fondamentali e nei servizi essenziali alla persona, un faro della loro azione politica. BRAVI RAGAZZI DI 5 STELLE, AVETE DATO UNA LEZIONE AI MESTIERANTI DELLA POLITICA, NOI MESSINESI SIAMO ANCORA ALLE PRESE CON IL BILANCIO 2012, PUR AVENDO SCIENZIATI NELL’AREA ECONOMICA FINANZIARIA E NEL CONSIGLIO COMUNALE, RICORDO PURE IL NOBEL SU CONTABILITA’ E BILANCIO, RICEVUTO DAL DUO BUZZANCA-MILORO.