Situazione torrida in Sicilia e a Messina varia in base alle zone. Ecco come evolverà il meteo
Quella di oggi, martedì 22 luglio 2025, potrebbe essere una delle giornate più calde di tutta l’estate 2025. Come avevamo previsto in questo articolo, pubblicato una settimana fa, qui su Tempostretto, in diverse località dell’Isola oggi si sono superati i +45°C. Su tutti spicca il dato di Paternò Sias, che si è fermata a +45,7°C, poco prima dell’ingresso della brezza dallo Ionio. In gran parte della Sicilia le massime stanno spaziando dai +37°C ai +42°C +43°C. A Messina, dopo una minima notturna di +29,4°C, la soglia dei +39°C +40°C è stata superata nella zona Sud della città, mentre nell’estrema zona nord la colonnina di mercurio fatica a superare i +34°C +35°C, a causa dell’umidità relativa che rimane attorno il 50%.
In montagna si sono superati i +30°C pure agli oltre 1000 metri di Puntale Bandiera, dove ora si misurano +27°C, con vento forte da Ovest (l’aria calda arriva al suolo con venti occidentali). Come vedete, anche nella stessa città, abbiamo condizioni microclimatiche differenti, passando dal caldo torrido della zona sud, ad un caldo leggermente più afoso nella zona nord, dove la ventilazione da NW sta rimescolando un po’ l’aria, veicolando un po’ di umidità dal Tirreno.

Gran caldo fino a sabato
Purtroppo tutta la settimana sarà condizionata dal grande caldo, con temperature massime sempre superiori alla soglia dei +35°C +36°C, e picchi che potranno lambire i +40°C. Venerdì probabilmente in città si potranno raggiungere temperature simili, o poco superiori a quelle di oggi. Ma da venerdì pomeriggio il clima diverrà più afoso, grazie alla ventilazione meridionale che veicolerà aria molto umida dallo Ionio. Fortunatamente da sabato sera cambierà tutto. Didatti il passaggio di una saccatura dal Nord Atlantico veicolerà aria più fresca diretta verso l’Italia.

Domenica atteso un calo termico di oltre -10°C
Nel corso del fine settimana, tra sabato 26 e domenica 27 luglio, un’altra saccatura dall’Atlantico si farà strada verso l’Italia, rallentando la sua velocità, fino ad evolversi nella sua parte più meridionale in una depressione in quota che potrebbe scivolare sul medio Tirreno.
Questo vortice estivo porterà molta instabilità, dal Nord fino al Centro-Sud, contribuendo pure ad avvettare aria fresca che scaccerà la calura anche al Sud Italia. A Messina domenica l’arrivo del maestrale, abbastanza rafficato, oltre a produrre della nuvolosità irregolare, e forse pure qualche locale forte acquazzone, causerà un calo termico di ben -10°C -12°C, riportando la colonnina di mercurio su cifre tipiche della classica estate mediterranea. Inoltre nella parte finale del mese si potrebbe aprire un periodo più temperato e forse anche instabile, con il rischio anche di qualche improvviso temporale marittimo che alle luci dell’alba potrebbe colpire la Costa Viola e le aree più settentrionali della città. Quest’ultima ipotesi dovrà essere confermata dai prossimi aggiornamenti.
