Simona consegna al Papa la maglia della Nazionale di basket sorde: "Grande emozione"

Simona consegna al Papa la maglia della Nazionale di basket sorde: “Grande emozione”

Carmelo Caspanello

Simona consegna al Papa la maglia della Nazionale di basket sorde: “Grande emozione”

Tag:

sabato 17 Dicembre 2022 - 14:51

Il racconto della capitana, messinese, in udienza da Francesco in occasione della Giornata mondiale della disabilità

MESSINA – “Una mattinata intensa. Una emozione grande. L’incontro con il papa resterà scolpito per sempre nella mia vita”. La messinese Simona Cascio ha consegnato al Santo padre la maglia della nazionale di basket sorde con il numero uno e il nome Francesco. Un momento straordinario, in occasione della Giornata mondiale della disabilità. L’atleta peloritana ha avuto il privilegio di sostare per qualche minuto con il pontefice nella sua qualità di capitana della formazione azzurra. “Una fortuna – sottolinea – insieme alla capitana della nazionale di volley”.

Sorrisi e passione che raccontano l’amore per lo sport vero

Sorrisi, emozioni, stati d’animo che raccontano lo sport vero, passione e, soprattutto, tanto amore. Simona, insieme alle altre capitane, ha ringraziato il Pio Istituto dei Sordi di Milano e suor Veronica Amata Donatello “per averci dato questa possibilità e per questo emozionante incontro”. L’ultima grande soddisfazione. Forse più forte di quelle sportive. internazionali, che hanno coronato una stagione straordinaria per Simona e la nazionale di basket di cui è capitana: medaglia di bronzo lo scorso settembre a Tel Aviv (un 3 contro 3); Europeo ad ottobre a Pescara; argento a maggio alle Deaflympics Giochi olimpici silenziosi,  bronzo a settembre al Mondiale 3×3 agli Europei in Grecia.

Il Papa parla del “magistero della fragilità: un carisma che può arricchire la Chiesa”

“Il magistero della fragilità – ha detto il Papa nel corso dell’udienza – è un carisma del quale voi, sorelle e fratelli con disabilità, potete arricchire la Chiesa: la vostra presenza può contribuire a trasformare le realtà in cui viviamo, rendendole più umane e più accoglienti. Senza vulnerabilità, senza limiti, senza ostacoli da superare, non ci sarebbe vera umanità”. Francesco ha inoltre evidenziato che “numerose sintesi segnalano la mancanza di strutture e modalità di accompagnamento appropriate alle persone con disabilità, e invocano nuovi modi per accogliere il loro contributo e promuovere la loro partecipazione: a dispetto dei suoi stessi insegnamenti, la Chiesa rischia di imitare il modo in cui la società le mette da parte”.

Simona Cascio: “Lo sport è vita”

“Lo sport è vita”, fa eco Simona: “Io, da capitano della nazionale basket italiana sordi, grazie allo sport, ho avuto modo di allargare gli orizzonti delle mie amicizie. Ho conosciuto la parola sconfitta, ma anche la vittoria. Ma soprattutto – taglia corto Simona – ho avuto la possibilità di girare il mondo, di togliermi belle soddisfazioni. In particolare nell’ultimo anno, come avete ricordato, con la conquista di tre medaglie. Una sensazione bellissima, straordinaria”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007