Affidata a Fabrica Sgr la gestione del fondo per la Sicilia. Il provvedimento riguarderà le 15 città siciliane con oltre 50mila abitanti più Enna
Sarà Fabrica SGR, tramite il fondo di investimenti Esperia, a sviluppare il piano di interventi di social housing da 60 milioni sul territorio siciliano. La società, già presente con progetti di social housing in Puglia, Campania e Basilicata, in questi giorni si è aggiudicata in via definitiva la gara pubblica promossa dall’ Assessorato regionale delle Infrastrutture con cui, a partire dal prossimo anno, darà l’avvio ad un programma di interventi di edilizia abitativa sociale.
“Con lo strumento del social housing- ha dichiarato l’Assessore al ramo, Giovanni Pistorio- diamo vita ad una forma di collaborazione pubblico-privato che immetterà sul mercato almeno 500 immobili da concedere a canone sostenibile al fine di andare incontro alle esigenze di coloro appartenenti alle fasce sociali più deboli, quelle cioè che hanno un reddito insufficiente per accedere all’affitto a prezzi di mercato ma, allo stesso tempo, troppo elevato per accedere all’edilizia residenziale pubblica”.
Le categorie interessate sono quelle previste dal decreto dell’Assessore delle Infrastrutture pubblicato sulla GURS n.54 del 30 dicembre 2011, tra questi le giovani coppie a basso reddito, gli anziani in condizioni sociali ed economiche svantaggiate, i nuclei familiari con portatori di handicap, gli studenti fuori sede.
Nei prossimi mesi il Fondo Esperia, finanziato anche con i fondi di Cassa Depositi e Prestiti, avvierà la fase di ricognizione delle proposte che perverranno dagli operatori economici, pubblici e privati, operanti sul territorio.
“Proposte che riguarderanno le 15 città siciliane con oltre 50 mila abitanti- ha aggiunto Pistorio- più Enna , inserita in quanto città capoluogo di provincia”.
