Il 2 gennaio iniziano i saldi, ma si prevede un calo. I provvedimenti del Comune

Il 2 gennaio iniziano i saldi, ma si prevede un calo. I provvedimenti del Comune

Il 2 gennaio iniziano i saldi, ma si prevede un calo. I provvedimenti del Comune

giovedì 30 Dicembre 2010 - 12:30

Dopo il crollo natalizio, anche con gli sconti, secondo l’Adoc, ci sarà un ribasso di vendite. Le disposizioni di Palazzo Zanca: parcheggi no stop al Cavallotti e in via La Farina, negozi chiusi il 1. gennaio e aperture facoltative domenica

Arriva la tanto attesa stagione dei saldi, ma chi si aspetta un boom rimarrà deluso. L’inizio è previsto per domenica 2 gennaio, ma l’Adoc (Associazione nazionale per la difesa e l’orientamento dei consumatori) lancia l’allarme: ci sarà un ulteriore calo di vendite, dopo quello già registrato a Natale, del 7 per cento. Secondo il presidente Carlo Pileri ci sarà «una diminuzione della spesa pari all’8 per cento rispetto allo scorso anno, per un totale di 120 euro a persona. Male soprattutto le calzature, per cui prevediamo un meno 19 per cento e l’abbigliamento bassa qualità (-25 per cento). Mentre l’abbigliamento di alta qualità segnerà un rialzo del 2 per cento delle vendite, in crescita del 4 per cento sia l’abbigliamento sportivo, grazie soprattutto alla stagione sciistica, sia gli accessori come guanti e cappelli, grazie anche alle previsioni di un inverno molto freddo. I saldi pagano la miopia dei commercianti, siamo l’unico Paese occidentale a far iniziare la stagione dei saldi col nuovo anno, mentre altrove, dagli Stati Uniti all’Inghilterra, i saldi iniziano a ridosso o subito dopo le festività natalizie. Senza questo ostracismo verso l’inizio anticipato probabilmente gli incassi potrebbero essere superiori a quanto preventivato. Senza contare che il grande concorrente dei saldi è la contraffazione».

La nuova frontiera? Manco a dirlo, Internet. Secondo l’Adoc un consumatore su tre acquisterà online, economicamente più conveniente. «Nella fascia d’età dai 18 ai 40 anni stiamo registrando un incremento degli acquisti di capi d’abbigliamento online, uno su tre comprerà sul web – continua Pileri – in rete esistono negozi virtuali che offrono sconti anche fino al 50 per cento su prodotti di qualità e non, con la possibilità di cambiare i prodotti senza spese aggiuntive. Un’opportunità di risparmio e un nuovo modo di acquistare che si sta consolidando sempre di più tra gli internauti italiani».

Calo o no, la gente si riverserà comunque nelle strade. E il Comune dà delle disposizioni precise. Domenica i parcheggi comunali del Cavallotti e di via La Farina, resteranno aperti ininterrottamente, nonostante la giornata festiva, dalle ore 8 alle 21. La disposizione è stata adottata dall’assessore alla mobilità urbana, Melino Capone. Inoltre, secondo l’ordinanza firmata dall’assessore al commercio, Giuseppe Puglisi, sabato 1. gennaio è prevista la chiusura totale di ogni attività. Apertura facoltativa degli esercizi commerciali per domenica 2 e giovedì 6 gennaio. Secondo l’ordinanza per gli esercizi artigianali di attività di parrucchieri, barbieri ed affini, anche lunedì 3 gennaio 2011, l’apertura sarà facoltativa.

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