La rassegna cinematografica per non udenti e non vedenti è stata organizzata dall'associazione Gluck e si svolgerà alla Sala Laudamo
“Nessuno Escluso- non è solo il nome di un progetto, ma il senso vero e proprio dell’iniziativa che domani mattina, a Palazzo dei Leoni, sarà presentato l’assessore provinciale alla Solidarietà sociale Pio Amadeo. Del progetto, infatti, promosso dall’associazione di volontariato Gluck, fa parte la rassegna cinematografica “Cinema senza barriere-, pensata esclusivamente per non udenti, non vedenti ed ipovedenti. L’iniziativa sarà seguita passo dopo passo dall’associazione presieduta da Barbara Marsala, e consiste in una serie di proiezioni presso la Sala Laudamo del Teatro di Messina supportate, per un intero semestre, dall’audiodescrizione per i non vedenti e la sottotitolazione commentata per i non udenti.
«Nel mondo i ciechi sono 45 milioni – ha detto Amadeo – ed in Italia negli ultimi 20 anni si è registrato un incremento del 30% delle persone non vedenti, come sostenuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, secondo cui il rapporto è oggi di 6,2 ciechi ogni 1000 abitanti, mentre i casi di sordità profonda colpiscono 50.000 italiani, cioè 1 su 1000».
Lo stesso Amadeo aggiunge che il progetto, perfettamente in linea con l’anno europeo delle pari opportunità in corso, «mira a promuovere la parità nell’uso di un genere culturale, quale il cinema, abitualmente destinato esclusivamente alla parte abile della popolazione, che già in altre realtà europee ha avuto un rilevante successo, in specie, in Gran Bretagna, ove esistono oltre 180 sale adeguatamente predisposte per non vedenti e non udenti».
All’iniziativa hanno aderito anche l’Ente Teatro e la sezione messinese dell’Unione Italiana Ciechi, mentre della parte tecnica si occuperà l’associazione Gluck. Domani sarà il giorno non solo della conferenza stampa di presentazione (alle 11.00 presso la sala Giunta di Palazzo dei Leoni) ma anche della prima proiezione, “La leggenda del pianista sull’oceano-, alle 18.45 alla Sala Laudamo. L’ingresso, come per tutta la programmazione, sarà gratuito.
