Un cellulare usato per aiutare chi soffre

Un cellulare usato per aiutare chi soffre

Redazione

Un cellulare usato per aiutare chi soffre

mercoledì 16 Aprile 2008 - 08:42

Prosegue la raccolta effettuata dal Magis per convertire questi apparecchi in risorse e per finanziare progetti di cooperazione e sviluppo.

Quanti sono i telefoni cellulari che giacciono inutilizzati nei cassetti delle nostre case?

Si tratta di oggetti che diventano rapidamente obsoleti, e quindi inutili, spesso dimenticati in un cassetto, anche perché non si sa mai bene dove buttarli.

Eppure questi oggetti possono acquisire molto valore e servire ancora a qualcosa!

Il MAGIS lancia una campagna di raccolta dei telefonini cellulari usati – anche non funzionanti – per convertirli in risorse e per finanziare progetti di cooperazione e sviluppo.

Il MAGIS – Movimento e Azione dei Gesuiti Italiani per lo Sviluppo – è una Onlus fondata nel 1988 e una ONG riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri. Raccoglie la secolare tradizione di impegno missionario dei Gesuiti e svolge attività di cooperazione e solidarietà in favore dei Paesi e dei popoli in via di sviluppo, realizzando programmi di sviluppo umano, sociale, culturale e socio-economico, lavorando per la promozione della giustizia attraverso lo sviluppo integrale dei popoli più svantaggiati.

Grazie ad una rete di punti di raccolta diffusi su tutto il territorio nazionale, è possibile donare il proprio telefonino ed essere sicuri che dalle donazioni derivanti da questa operazione beneficerà chi ha davvero bisogno.

Gli apparecchi vengono inviati ad una società specializzata nel riciclo dei cellulari (la Corporate Mobile Recycling) che li smaltisce in maniera corretta, nel pieno rispetto del quadro legislativo europeo in materia ambientale.

Gli introiti ricavati dalla raccolta verranno destinati dal MAGIS alla realizzazione di programmi di sviluppo, a partire da due iniziative dedicate alla realizzazione di cucine solari in Ciad e di un ospedale per bambini malati di Aids in Kenya.

Nel primo caso, l’obiettivo è quello di introdurre nuove tecnologie che allevino la fatica delle donne nella ricerca quotidiana della legna per la preparazione dei pasti. Tecnologie che non danneggino l’ambiente e che anzi possano contribuire a rallentare il processo di desertificazione attualmente in corso. L’intervento coinvolgerà 300 gruppi di famiglie (da 5 a 10 famiglie per ogni gruppo) che useranno collettivamente le cucine solari, riducendo l’estirpazione di cespugli e arbusti prima destinati a far fuoco.

Il secondo progetto è incentrato sulla casa per bambini “Nyumbani-, fondata nel 1922 dal gesuita P. D’Agostino, che ospita un numero crescente di bambini infettati da Aids. In molti casi si tratta di neonati abbandonati perché sieropositivi. A Nyumbani ci si prende cura dei bambini, seguendoli con assistenza nutrizionale, medica, psicologica, di istruzione, spirituale.

La campagna raccolta cellulari MAGIS è già iniziata da mesi in tutte le regioni italiane: vengono continuamente attivati nuovi punti di raccolta ed aumenta il numero dei luoghi in cui è possibile depositare i propri apparecchi non più in uso.

In Sicilia la campagna è in corso in numerose parrocchie, scuole, istituti, associazioni, negozi e uffici di tutte le province dell’isola!

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