Commemorazione dei defunti. Un momento per ricordare i propri cari e per non dimenticare le vittime della tragica alluvione

Commemorazione dei defunti. Un momento per ricordare i propri cari e per non dimenticare le vittime della tragica alluvione

Commemorazione dei defunti. Un momento per ricordare i propri cari e per non dimenticare le vittime della tragica alluvione

venerdì 30 Ottobre 2009 - 11:14

Limitazione viarie e incremento dei mezzi pubblici per ottimizzare gli afflussi ai cimiteri di Messina e provincia. Manifestazioni di solidarietà per ricordare le vittime del nubifragio del 1° ottobre

Come anticipato in questi giorni la città si prepara a celebrare la commemorazione dei defunti. La macchina amministrativa comunale, con il coordinamento dell’assessore alle politiche cimiteriali Elvira Amata, si è messa in moto per garantire a tutti i cittadini che si recheranno nei cimiteri di città e provincia di usufruire di tutti i servizi necessari.

Predisposti già tutti le limitazioni viarie e incrementati i mezzi pubblici che faranno da spola tra i var quartieri di Messina per garantire trasporti continui. Da domenica primo novembre, ad esempio, per servire i Cimiteri rurali saranno attivate corse sussidiarie sulle linee 78 (via Torrente Pace) e 82 (via Torre Faro); per il Gran Camposanto la corsa incrementata sarà quella della linea 19 R, della linea 35 (Cumia) che transiterà da Provinciale ed infine la frequenza alle fermate del tram sarà garantita ogni 15 minuti.

Da oggi, invece, fino al 2 novembre, al Gran Camposanto sarà sospeso l’ingresso delle autovetture private ed anche a quelle fornite di pass per soggetti diversamente abili. Provvedimenti viari sono stati disposti nelle strade adiacenti il Cimitero monumentale per meglio disciplinare l’afflusso di visitatori: in via del Santo, su entrambi i lati della carreggiata, dalle 7 alle 19, vigerà il divieto di sosta dal numero civico 36 al 68, e solo sul lato monte, dal numero 328 sino al ponte delle ferrovie. In via S. Cosimo, sempre dalle ore 7 alle 19, sarà vietato il transito ad eccezione dei mezzi di soccorso, delle Forze di Polizia, dei residenti, dell’Enel, dei taxi e di quelli autorizzati e muniti di contrassegno per portatori di handicap.

E ancora in via I Baglio, dalle ore 7 alle 18, vigeranno il senso unico di marcia monte – valle ed il divieto di transito nel tratto tra le vie Catania e Palmara. In via Catania, dalle ore 7 alle 19, sarà vietata la sosta per un tratto di 10 metri a nord ed a sud dell’ingresso principale del Gran Camposanto, ad eccezione di due stalli riservati ad ambulanze e taxi. Per il giorno 1 e 2 novembre sono autorizzati a percorrere il tratto tra la via Catania ed il cancello carrabile del Gran Camposanto, in direzione valle-monte, solo i veicoli del personale del dipartimento Cimiteri. In occasione della festività di Ognissanti e della Commemorazione dei Defunti, oltre i normali servizi, l’ATM effettuerà corse integrative e sussidiarie.

Eppure, ne siamo certi, quest’anno la commemorazione dei defunti non rappresenterà solo un momento intimo e personale per ogni cittadino, ma sarà anche un momento di ricordo condiviso da parte dell’intera comunità messinese che, così come ampiamente dimostrato in occasione delle esequie solenni, non mancherà di rivolgere un saluto anche alle vittime dell’alluvione di un mese fa. A sostegno di quanto appena detto, domani, alla sala consiliare di Palazzo Zanca, verrà presentate l’iniziativa “Una candela per non dimenticare”, una fiaccolata organizzata per domenica a Piazza del popolo, con partenza alle 19, proprio in ricordo delle vittime dell’alluvione. Un tragico evento ricordato anche al Teatro Vittorio Emanuele, con l’organizzazione della mostra “L’arte c’è”, prorogata fino all’otto novembre, i cui ricavi saranno devoluti in beneficenza alle famiglie sfollate.

Conclusa invece un altro iniziativa, quella della raccolta fondi avviata dal circolo “Nino Gullotti”. Il consigliere comunale, Paolo David componente del sodalizio, ha ringraziato quanti hanno “espresso la propria solidarietà in un momento così doloroso per il territorio” ed ha consegnato la somma di 1.050 euro, al prof. Biagio Bonfiglio della comunità di Giampilieri, che ha già devoluto la somma a due famiglie vittime dell’alluvione.

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