A breve una nuova conferenza di servizi
Qualche settimana fa l’associazione Energia Messinese ci aveva raccontato la storia della “Fiera natalizia indesiderata- di piazza Duomo che aveva condotto alla battaglia per il ripristino dei diritti del soggetto “calpestato-
“La vicenda che era apparsa semplice – afferma oggi l’associazione – si è invece rivelata frutto di quella mancanza di chiarezza che fa di Messina una città tanto asservita alla discrezionalità di questo o di quello…
Partendo dal presupposto che il diritto non è una “una concessione discrezionale- fatta ad un cittadino che ha assolto ai propri doveri, noi tutti abbiamo preteso un rispetto delle Leggi che già esistono in materia e che devono solamente essere conosciute e accettate (ancora prima di farle rispettare agli altri) da chi si ostina a non volerle considerare in questa città!
Ed è il diritto ad una Legge quanto è stato accertato giorno 2 gennaio da una prima conferenza di servizi che faceva dunque rimontare i gazebo ingiustamente smontati pochi giorni prima.
La fiera viene dunque riconosciuta legittima ma a quel punto, viste le condizioni imposte al cittadino al momento della rimessa in opera dei gazebo, abbiamo chiesto un accertamento delle motivazioni che spinsero i vari uffici a tagliare drasticamente giorni di permesso e numero di gazebo della Fiera che, per qualche strano caso, sembra essere l’unica indesiderata in città e non si capisce il perché!
Armati del diritto di un cittadino che crede ancora nella forza delle leggi, di una fiera ingiustamente attaccata , di “un’economia che non c’è- e che va difesa nel suo timido nascere, abbiamo dunque chiesto formalmente al Prefetto Alecci ed al Commissario Straordinario Sinatra di interessarsi nuovamente al caso Fiera e indagare sulle motivazioni che spinsero i vari uffici a tagliare quanto spetta di diritto, senza dare una motivazione valida.
Così, giungiamo alla recentissima conferenza di servizi di lunedì (la seconda) dalla quale emerge che i crescenti dubbi che circondano la vicenda sono reali e che sono dettati dal fatto che non esistono regole ben dettagliate e precise e che per questo, esiste la confusione e la discrezionalità basata quella soggettività che a noi, cittadini liberi, non piace.
Per risolvere definitivamente la faccenda Fiera, ci sarà a breve una conferenza di servizi (la terza del caso) che stabilirà finalmente regole chiare e precise per ogni cittadino organizzatore di fiere a Messina-.
