L'iniziativa è del circolo Alex Langer, aperto ogni venerdì dalle 18.30. «Una esigenza sempre più avvertita dalla collettività».
«La coscienza collettiva oramai acquisita sui diritti degli animali fa sì che la realizzazione di un cimitero per gli animali domestici sia divenuta una esigenza sempre più avvertita dalla collettività». Da questo principio parte la petizione avviata dai Verdi e che si svolgerà con una raccolta firme ogni venerdì, dalle 18.30, presso la sede del circolo cittadino -Alex Langer-, in via Risorgimento 88.
«Chi ha un elevato grado d’affezione con il proprio cane, gatto o canarino che sia – si legge in una nota – di solito desidera poterne conservare un ricordo anche dopo la morte, sapendo dove è seppellito o chiedendo la cremazione a parte, per conservarne le ceneri. Sia ben chiaro. I promotori di questa petizione sono ben coscienti del fatto che Messina, la nostra città, sia afflitta da innumerevoli problemi, molti dei quali ben più gravi. Tuttavia la presenza di un numero sempre crescente di animali domestici nelle abitazioni dei messinesi ha determinato il sorgere di diversi problemi i cui effetti vanno ben oltre i confini delle mura domestiche. È necessario pensare a tutte le persone che vivono in appartamenti senza giardino (che a Messina costituiscono la norma) e che non hanno la fortuna di avere un pezzo di terra in campagna. A loro non rimane spesso come soluzione che una fossa comune se non addirittura un sacchetto di plastica da depositare nel cassonetto della spazzatura o dove capita.»
«E’ prima di tutto pertanto un problema di igiene e salute pubblica – prosegue – che l’assenza di un luogo fisico deputato alla sepoltura degli animali domestici evidenzia. Tali strutture sono ormai sempre più diffuse presso le comunità cittadine del Nord Italia. Tra l’altro la realizzazione di un cimitero per gli animali domestici comporta necessariamente la creazione di posti di lavoro per personale preposto alla gestione ed alla manutenzione della struttura stessa. A ciò si aggiunge una questione di natura affettiva sempre più avvertita. Se il cimitero degli animali infatti per un costo ragionevole ci offre un piccolo quadrato di terra e un sasso dove incollare una fotografia, perché negarci il piacere di passare di lì a salutare chi, per anni, ci ha allietato e resa più dolce la nostra esistenza?».
«Infine – conclude – la diffusione nella nostra città della piaga del randagismo fa si di dover vedere nelle nostre strade cadaveri di cani gettati nel cassonetto della spazzatura. Proprio per evitare che simili situazioni diventino deprecabili consuetudini ti invitiamo a sostenere la nostra battaglia sottoscrivendo la petizione per la realizzazione di un cimitero per gli animali domestici nella nostra città».
