Il Prefetto convoca l'Osservatorio delle imprese di pulizia per il servizio nelle aree di sosta e nei locali dell'autostrada Me-Ct

Il Prefetto convoca l’Osservatorio delle imprese di pulizia per il servizio nelle aree di sosta e nei locali dell’autostrada Me-Ct

Il Prefetto convoca l’Osservatorio delle imprese di pulizia per il servizio nelle aree di sosta e nei locali dell’autostrada Me-Ct

mercoledì 15 Ottobre 2008 - 14:20

Silvestro, Filcams-Cgil: -Estendere competenze Osservatorio a tutti i settori interessati da Gare di appalto-

Il Prefetto di Messina Francesco Alecci ha convocato per venerdì prossimo, 17 ottobre, l’Osservatorio delle Imprese di pulizia per valutare i termini della gara d’appalto per il Servizio di pulizia delle aree di sosta e dei locali dell’Autostrada Me-Ct. L’incontro è stato sollecitato dalla Filcams di Messina, la categoria della Cgil si occupa del settore del commercio-pulizie-turismo-servizi. L’Osservatorio è un organismo del quale fanno parte le Associazioni datoriali e sindacali oltre a rappresentanti dell’Ispettorato del lavoro, dell’Ufficio provinciale del lavoro e della Prefettura, nato informalmente nel luglio del 2001 e formalizzato lo scorso anno dal Prefetto Alecci con proprio decreto, per vigilare sul corretto comportamento degli operatori del settore delle pulizie a Messina e provincia.

-Il Cas ha aggiudicato la gara per il servizio di pulizia dei locali e delle aree di sosta dell’autostrada Messina-Catania con un ribasso del 51%, una contrazione così forte che si tradurrà inevitabilmente in una riduzione del servizio, del personale, del livello qualitativo. Per questo abbiamo richiesto l’attivazione dell’Osservatorio- spiega Pippo Silvestro. Ogni volta che un appalto viene aggiudicato col sistema del massimo ribasso inevitabilmente si perdono qualità e quantità del servizio e posti di lavoro-.

La Filcams Cgil ricorda che nonostante la normativa europea sugli appalti preveda l’aggiudicazione secondo il sistema dell’Offerta economicamente più vantaggiosa che pone a rapporto qualità e costi, in Italia sono ancora molte le Pubbliche amministrazioni che invece utilizzano il Sistema del massimo ribasso che considera solo l’aspetto economico e non la qualità del servizio. -L’Osservatorio potrebbe quindi svolgere un ruolo fortemente propulsivo a favore del sistema dell’Offerta economicamente più vantaggiosa perché, come poi tutti sanno, a un risparmio sproporzionato non può che corrispondere una forte riduzione di qualità e contenuti-, commenta Silvestro che lancia la proposta di estendere la competenza dell’Osservatorio a tutte le gare di appalto per servizi, pulizia, vigilanza, cooperative sociali e ristorazione, per stipulare Protocolli di intesa con tutte le stazioni appaltanti a garanzia del risparmio ma anche della qualità, della sicurezza, dei diritti dei lavoratori. La Filcams sottolinea anche l’importanza della solidità delle aziende o cooperative che vincono gli appalti. -Gli enti appaltanti spesso non verificano adeguatamente la solidità delle aziende che vincono le gare con questi ribassi anomali che superano il 50%, col risultato poi che per carenza di liquidità o perché non riescono a fare quadrare i conti, non pagano i lavoratori – viene affermato in conclusione. Proprio come nel caso delle aziende che gestiscono il servizio di pulizia delle autostrade o quello delle Poste dove ogni mese per avere lo stipendio si deve scioperare-.

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