Una bottega artigiana che è riuscita con le sue opere ad affascinare gli sceicchi. Il segreto di questo successo negli Emirati Arabi si sintetizza con la frase che è un po’ il motto dell’azienda di via XXIV Maggio: “Lavorare per emozionare-. Questo lo spirito che muove gli artigiani di “Seduzioni d’arredo-, il negozio di illuminazione e complementi d’arredo che ha creato il paralume gioiello.
“Spesso a fare il lume è la base, noi invece abbiamo invertito questa tendenza – spiega Rosario Gervasi, 40 anni, pubblicitario piegato all’imprenditoria – è il paralume che fa il lume. Nasce così l’idea di creare una struttura che sia rivestita in oro zecchino e che utilizzi tessuti con pietre dure preziose-. L’originalità del prodotto è subito balzata all’attenzione dei mercati emergenti come quello russo e arabo. “Siamo stati contattati da buyers internazionali che hanno richiesto le nostre creazioni per clienti facoltosi. Non possiamo rivelare il nome dello sceicco che ha apprezzato i nostri paralumi, ma ci hanno chiesto di partecipare alla prossima fiera del lusso che avrà sede a Dubay-.
All’interno dei locali di via XXIV Maggio, che ospitano anche il laboratorio artigianale, le sapienti mani di Emanuela D’Amore, collaboratrice e anima di “Seduzioni d’Arredo-, foggiano paralumi, ventoline, lampadari che impreziosiscono l’ambiente in cui vanno a collocarsi. “Emanuela rappresenta il punto di inizio di questa mia avventura e il filo sottile che lega la vecchia attività, gestita da un artista, e la nostra nuova realtà imprenditoriale – prosegue Rosario Gervasi – Abbiamo sempre puntato a un mercato medio-alto per questo motivo le nostre linee vedono l’impiego di tessuti, ricami, fregi, swarovski, affreschi che ripropongono le mirabili opere della Cappella Sistina, ma anche stampe antiche che riproducono le più antiche città italiane e le più estrose fantasie “animalier–.
Al di là dell’avventura orientale di Rosario Gervasi ed Emanuela D’Amore “Seduzioni d’Arredo- presto uscirà con nuovi marchi e soprattutto con nuovi e sempre unici prodotti.
È possibile ammirare buona parte delle loro creazioni nel negozio alle spalle del palazzo dei telefoni. Per altre informazioni è possibile scrivere a info@luciartigiane.it
(nella foto di Dino Sturiale, da sx Rosario Gervasi e Emanuela D’Amore)
