Un grosso traguardo è stato raggiunto dallo staff legale dell’Adoc Uil Messina; infatti, il tribunale di secondo grado, confermando la decisione del giudice di pace, con una sentenza prima nel suo genere in tutta la Sicilia e tra le prime in Italia, dichiara illegittime le spese di spedizione della fattura addebitate in bolletta all’utente da parte di Telecom Italia. I messinesi potranno così rifarsi sul colosso delle comunicazioni e chiedere la restituzione delle somme versate nonché il risarcimento per slealtà contrattuale.
Procedure e modalità verranno illustrate giovedì 14 febbraio 2008 alle 10 in conferenza stampa, nel saloncino della Uil in viale San Martino, 146, alla presenza dello staff legale dell’Adoc e del presidente Francesco Sabatino.
