Furci. Lotta alla povertà, pacco alimentare per cinquanta famiglie

FURCI SICULO – Anche per l’anno in corso l’Amministrazione comunale ha aderito al progetto “Lotta alla povertà”. La Giunta ha approvato nell’ultima seduta lo schema di accordo di collaborazione a scopo benefico con il Banco delle opere di carità di Catania. Nella cittadina jonica ci sono cinquanta famiglie che stentano a sopravvivere perché privi di reddito e con figli a carico. Per dare loro sostegno, l’amministrazione Foti ha aderito all’iniziativa che consente, mensilmente, di distribuire un consistente pacco alimentare alle famiglie più bisognose, che hanno inoltrato regolare istanza al Comune e sono in possesso dei necessari requisiti.

C’è un po’ di tutto in questo pacco agroalimentare (latte, pasta, olio, cereali, zucchero e tanto altro), con il quale si dà respiro alle famiglie emarginate che da tempo convivono con la povertà assoluta. Per aderire al progetto “Lotta alla Povertà” l’amministrazione del sindaco Sebastiano Foti ha impegnato 2mila e 500 euro. “A Furci c’è gente che sta veramente male – hanno evidenziato gli amministratori – per cui ci siamo attivati per dare un modesto sostegno alle famiglie che vivono in stato di povertà”. Il Banco delle opere di carità, ente non commerciale che “non svolge alcuna attività di compravendita” si è impegnato a “mettere gratuitamente a disposizione dell’ente locale, semplicemente come beneficiario, una porzione delle derrate alimentari che avrà raccolto o ricevuto. L’accordo di collaborazione è articolato in tredici punti.

Carmelo Caspanello