Altro ricorso contro l’amministrazione Accorinti: Ferlisi affida l'incarico al proprio legale

Altro ricorso contro l’amministrazione Accorinti: Ferlisi affida l’incarico al proprio legale

Danila La Torre

Altro ricorso contro l’amministrazione Accorinti: Ferlisi affida l’incarico al proprio legale

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venerdì 17 Gennaio 2014 - 21:02

L’attuale dirigente dell’Avvocatura di Palazzo Zanca considera illegittimi i provvedimenti che gli affidano solo ad interim il Comando di Polizia Municipale, conquistato tramite apposito concorso pubblico . La scelta di Accorinti gli sa tanto di « malcelata ritorsione» per la vicenda Tir

Ancora un ricorso contro l’amministrazione Accorinti. Anche in questo caso c’entrano in un certo senso i tir, ma non l’ordinanza firmata dal sindaco Renato Accorinti quanto piuttosto la sua decisione di affidare alle Compagnie di navigazione il potere di concedere le deroghe per l’utilizzo del Porto storico e della Rada S.Francesco, “usurpandolo” al Comando dei vigili urbani. Decisione che, come noto, scatenò la sfuriata di Calogerò Ferlisi, il quale – sentendosi scavalcato ed in qualche modo umiliato – rassegnò d’impulso le sue dimissioni , salvo poi ritirarle qualche giorno dopo (vedi correlati). Ed è proprio Ferlisi che ha deciso di portare l’amministrazione comunale nelle aule del Tribunale amministrativo «per tutelare i propri interessi lesi dalla Determinazione del Segretario Generale n.32 del 31.12.2013 e dal Decreto del Sindaco del Comune di Messina n. 21 del 31.12.2013». I provvedimenti in questione riguardano la riorganizzazione della macchina amministrativa operata dal segretario/direttore generale di Palazzo Zanca Antonio Le Donne, in virtù della quale Ferlisi è stato messo a capo del Dipartimento Avvocatura (come aveva espressamente chiesto nella lettera di dimissioni poi ritirata) ed investito solo “ad interim” dell’incarico di Comandante dei Vigili urbani , in attesa della individuazione del nuovo Dirigente.

I malumori di Ferlisi si erano manifestati già nei giorni immediatamente successivi alla pubblicazione della determina firmata da Le Donne e, carte alla mano, aveva subito tentato di dimostrare l’illegittimità di quegli atti, nella parte in cui veniva spogliato della titolarità del Comando di Polizia municipale (vedi correlato). Felisi ha, tuttavia, incontrato un muro e dinanzi all’intransigenza dimostrata sia dal burocrate di Palazzo Zanca che dal sindaco Accorinti ha deciso di adire le vie legali.

«La carica di Dirigente – Comandante del Corpo di Polizia Municipale di Messina – si legge in un documento che Ferlisi firma insieme all’avvocato Silvano Martella – in mancanza di rilievi e/o sanzioni disciplinari non può essere rimossa dalla persona dell’avv. Calogero Ferlisi, quale vincitore di apposito e specifico concorso pubblico (Deliberazione di G.M. n.2333 del 6.12.1998 – GURS n.1 del 16.01.1999) e quale esercente le suddette mansioni, con copiose attestazioni di stima, da oltre 10 anni».

Ferlsi ed il suo legale sottolineano, quindi « la palese illegittimità dei superiori atti » e denunciano «ancor più, l’esistenza (appresa solo da notizia di stampa) di una procedura attivata per coprire, con altro soggetto, il posto coperto dal Comandante avv. Calogero Ferlisi».

L’attuale dirigente dell’Avvocatura di Palazzo Zanca non esclude la natura “complottista” del provvedimento varato dal segretario/direttore generale e confermato con decreto sindacale : «tali atti – conclude infatti il documento appaiono, peraltro, come una malcelata ritorsione nei confronti dello stesso a seguito dei fatti inerenti la gestione degli imbarcaderi e delle consequenziali posizioni assunte dal Comandante avv. Calogero Ferlisi in merito al dirottamento del traffico TIR sulla rada di San Francesco».

E’ proprio il caso di dire che, in queste ultime ore, l’amministrazione Accorinti sembra essere finita “sotto” un tir o meglio sotto i tir.(Danila La Torre)

22 commenti

  1. A quanto pare, questo Silvano Martella , è la bestia nera di Accorinti , tutti che gli affidano ricorsi contro l’amministrazione Comunale .
    Martella hai deciso di comprarti la Ferrarella ????

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  2. Angelo Silipigni 17 Gennaio 2014 21:41

    Beate quelle case dove il gallo canta e la gallina tace.

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  3. MARTELLA PNEUMATICO! Si scherza ma il Signor Ferlisi ha ragione da vendere.

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  4. Ferlisi ha pienamente ragione e il segretario Le Donne dovrà rispondere personalmente e con proprio denaro nel caso il comune fosse soggetto soccombente. I cittadini debbono essere lasciati fuori da questa diatriba e solo chi ha sbagliato dovrà pagare. Siamo stanchi di pagare per colpe di altrui personaggi.

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  5. Il vero comandante è Ferlisi che ha vinto un concorso legale. Tutto il resto non conta. Le Donne vada a casa e non rompa più le @@ , ha già fatto troppi danni a noi cittadini che pagano per colpe di questo tizio.

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  6. Renatino il tibetano dove sei andato a scovare tanto genio?
    Ha cominciato proprio bene.
    Solo un incapace come il sindaco poteva commettere simile sciocchezza.
    Per chiamare “risorse umane” il personale e “determina” una deliberazione, come si fa a corrispondere un emolumento mensile di 20.000 euro mensili?

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  7. per me sono tutti mediocri, non si salva nessuno

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  8. Ferlisi 1 accorinti meno1000, certo che questo sindaco non ne sbaglia una…….nei sogni!

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  9. Scusate due piccole domande ed osservazioni, che non vogliono attenuare l’incapacità che il sig. Sindaco giornalmente dimostra, ma il pane al pane e il vino al vino è dovuto.

    1. Ma quali sono “le copiose attestazioni di stima ” che i cittadini hanno dedicato all’Avv. Ferlisi. Ma di cosa stiamo parlando? Di chi? Del l’inventore del Vigile Urbano invisibile alla cittadinanza? Di chi ha permesso la transumanza del personale dalla strada alla scrivania? Dell’ideatore dell’incrocio e del semaforo incustodito? Diceva il grande Totò: “Ma fatemi il favore!”

    2. Ma se un Sindaco non può rimuovere un dirigente, mi spiegate come dovrebbe organizzare la macchina amministrativa? Tralascio il fatto che un dirigente dovrebbe avere un contratto a termine e non a tempo indeterminato con la pubblica amministrazione proprio per permettere questo turn over a inizio mandato, ma almeno il trasferimento ad altra mansione vogliamo concederlo? O l’unica funzione di un sindaco deve essere quella di firmare le delibere a fine anno di produttività , incentivazioni, straordinari e progetti retribuiti al personale? Beh, se è questa la funzione, che Accorinti se la ricordi e stia attento, questa volta, a cosa firma!

    Non vorrei che a lungo andare, pur di buttare Accorinti dalla torre si salvi l’operato di Genovese e Buzzanca. Anche se in linea con la città, sarebbe davvero paradossale.

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  10. Ora Ferlisi, er comandante, strilla, come un bebè: “non vale, non vale, io stavo scherzando”. Prima si dimette, vuole essere destinato dove è stato destinato, ora che si è accorto che per la prima volta l’hanno preso sul serio che fa?
    E vai con i ricorsi, tanto paga cappeddazzu, ovvero i cittadini: bravo Ferlisi!

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  11. Non conosco il comandante Ferlisi, ma penso siano sotto gli occhi di tutti le migliaia di infrazioni al codice della strada che avvengono quotidianamente nel nostro comune. Ferlisi invece di appellarsi alla natura degli atti perché non rende conto all’intera città quali sono stati i risultati di oltre 10 anni di comando della polizia municipale???

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  12. Il livore dei commenti degli accorintiani si spiega con la loro abissale e grassa ignoranza, non solo legale-amministrativa, ma, anche e soprattutto, morale.
    Questa gente ha dovuto ingoiare un’infinità di rospi, accumulando odio nei confronti di coloro che hanno la Legge dalla loro parte.
    Personalmente, non mi piace umanamente Ferlisi, che conosco da anni, ma la Legge è, inesorabilmente, dalla sua parte.
    Questa vicenda, inoltre, inchioda Le Donne alla sua inadeguatezza a ricoprire un incarico, cui ha potuto accedere esclusivamente in virtù dell’amicizia con Renatino.
    Non ho il dono della sapienza divina, per carità, ma Le Donne non lo apprezzavo già quando si faceva parte dello stesso gruppo.
    Professionalmente, la sua condanna per un reato che nella Pubblica Amministrazione è estremamente grave e la sua comprovata inadeguatezza, sperimentata fino ad oggi, non fa che dare ragione alle mie convinzioni di allora.
    Un gruppo di incapaci ha preso (il come lo giudicherà la Magistratura penale, che sta approfonditamente indagando) il potere al Comune di Messina, avvalendosi della ingenua e disperata ribellione dei cittadini, da sempre sotto il tallone di quei gruppi di potere, che continuano, anche con questa pseudo amministrazione di dilettanti allo sbaraglio, a fare i comodi loro.
    Troppo presto è stata messa la sordina alla consigliera accorintiana che ha rivelato i rapporti con la casta.
    Fossi per Renatino non dormirei tranquillo la notte, visto la piega che “certe” indagini (capisci a me) stanno prendendo.
    In fondo, mi dispiacerà tantissimo, visto che Renatino non è mai stato, e non è, un disonesto.
    Un sognatore caparbio ed ostinato, dallo spirito eccessivamente manicheo, pensando che vi fossero solo il nero ed il bianco ed ignorando tutte le sfumature di grigio che la vita ci propone, male guidato da chi ha individuato in lui lo strumento per continuare a tenere in mano il pallino della vita sociale e politica di questa disgraziatissima e sfortunatissima città, destinata ad una fine ingloriosa ed umiliante.
    George.

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  13. Chi vince un concorso pubblico può essere rimosso dall’incarico e/o licenziato per scarso rendimento. Il Direttore Generale Antonio Le Donne, sta facendo il proprio dovere in virtù di una Delibera dell’ex Commissario Straordinario Luigi Croce, che ha predisposto nella stessa, il ridimensionamento del numero dei Dirigenti portandolo a 25. Sono sparite le aree (c’era troppa aria!) a tutto vantaggio economico per i “cittadini”. Il fatto di dire che deve andare a casa e non rompere più le @@, mette in evidenza che con i provvedimenti più che legittimi hanno dato molto fastidio. Il che vuol dire che ha fatto centro!!!

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  14. PlacidoRizzotto 18 Gennaio 2014 13:40

    il signor Ferlisi…alias Demetrio…è uno dei personaggi della classe dirigente e della commedia..(o tragedia) messinese. Da quando ha vinto il concorso per comandante (ebbene si…è così)è stato catapultato in una funzione che avrebbe bisogno di ben altri soggetti corredati di attributi (vista l’importanza del capoluogo..se non altro in termini numerici di cittadinanza).Da dieci anni a questa parte, Demetrio, non ha risolto uno…ma che dico..mezzo problema che ha attanagliato ed attanaglia il corpo. Non ha mai difeso l’operato degli agenti, mai compiuto atti per la gratificazione del personale (non in termini economici, figuriamoci…) e mai difeso il corpo dagli attacchi dei media e dei cittadini. Con il suo ego smisurato ha sempre preferito essere in tutte le televisioni scalciando anche..se era il caso…mutuando comportamenti dal noto Paolini..IL molestatore seriale. Si è dimesso (ritirando puntualmente le dimissioni) innumerevoli volte e sbandierando ai quattro venti che il “cattivo” voleva rompergli il giocattolo. vorrei ricordare che all’ennesima minaccia al commissario Sbordone di dimissioni…quello gli disse:…cosa aspetta Comandante si dimetta…lui prontamente ritirò le dimissioni. ed arriviamo ad oggi…il Demy, accetta senza battere ciglio,da quest’amministrazione i cui componenti si sono preparati al cepu “corso enti locali, sezione fai da te” un’ordinanza anti tir, che non ha ne capo e ne coda, costringendo gli agenti operanti a turni massacranti notturni e diurni h24, distogliendo alcuni da altri servizi essenziali alla sopravvivenza della macchina amministrativa comunale..così…perchè il Demy non sa dire no e deve fare bella figura. Poi succede che il santone tibetano vestito da sindaco si accorge che quei due co…ni che contano le navi alla rada tremestieri non hanno senso di esistere…e si scatena il putiferio nella mente obnubilata di Demy…si dimette…chiedendo al tibetano di essere trasferito presso un suo sogno da fanciullo, l’avvocatura. Dopo un po..qualcuno gli dice..Demy vedi che all’avvocatura ti xxxxxxxxxxx. Così il buon Ferlisi ritira le dimissioni, vi chiederete: un’altra volta? si ed ancora non avete visto niente…

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  15. Che sia arrivato ilmomento che finalmente ce lo togliamo dai piedi una volta per tutte???

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  16. RICORDATE IL MIO COMMENTO? COME SI FA AD AFFIDARE L’INTERIM PER UNA FUNZIONE RICOPERTA A SEGUITO DI CONCORSO PUBBLICO E DARE LA TITOLARITA’ PIENA IN UN ALTRO INCARICO? NON ESISTE AL COMUNE IL REGOLAMENTO DEL CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE CHE BISOGNA OSSERVARE? LO STESSO SI PUO’ DIRE PER INCARICHI AMMINISTRATIVI ASSEGNATI AD INGEGNERI O ARCHITETTI DIRIGENTI!!!!!!! QUANDO SOSTENGO CHE NEL COMUNE, IN ATTO, C’E’UNA SVISCERATA INADEGUATEZZA NELL’AMMINISTRARE LA COSA PUBBLICA E’ LA PURA E SEMPLICE VERITA’.

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  17. CastorinaCarmelo 18 Gennaio 2014 15:10

    Approfitto di questa testata web per girare al COMANDANTE DEI “VIGILI URBANI” FERLISI: Un MESSAGGIO DI PUBBLICA UTILITA’ che riguarda tutti Messinesi.
    La strada di ingresso al Policlinico Universitario è ostruita in maniera notevole dalle auto posteggiate in maniera disordinata nonostante i cartelli “monitori” indichino il divieto di sosta,poi si aggiungono gli altri mezzi posteggiati temporaneamente in doppia fila, quindi nelle ore di punta il traffico impazzisce anche ha causa della svolta a sinistra VERSO LA VIA LAFARINA che fa da tappo per i mezzi di soccorso e per quanti urgentemente devono raggiungere la Struttura Ospedaliera.
    E’ necessaria una maggiore vigilanza da parte degli Organi di Polizia.

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  18. Apocalittico!
    Con annessi “avvertimenti”. Bravo.

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  19. Avvertimenti?
    No, lettore in malafede, consigli.
    Queste informazioni le conosco io e qualche altro.
    Quando diventeranno pubbliche, non dite che non aveva avvisato.
    George.

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  20. RISO AMARO….
    Sui ricorsi al TAR ed in generale sull’uso del potere suppletivo giudiziario in ogni vicenda politica amministrativa vi rimando al commento di Crozza all’ultima puntata di Ballaro’ che ho condiviso ridendo amaramente..Ora questa notizia mi porta a pensare cosa direbbe Crozza di un dirigente chiamato a presiedere l’ufficio legale che agisce egli legalmente contro il suo Comune…in questo paese dei diritti protetti anzi super garantiti nel pubblico impiego qualcosa non mi torna….

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  21. I commenti sono tutti improntati al rimprovero nei confronti di Ferlisi che sarebbe un incapace.
    Nessuno è pronto a criticare il genio maceratese che percepisce un emolumento superiore ai 20.000 pur non essendo in condizione di capire che il Gen. Ferlisi non poteva essere rimosso dall’incarico se non per motivi previsti dalla legge che richiedono particolari procedure.
    L’avv. Le Donne crede forse di essere il plenipotenzario di Messina, oppure l’uomo forte del tibetano.
    Intanto cominci con il vergognarsi.

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  22. Daccele subito, millantatore, o taci!

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