La Squadra Mobile ha arrestato a Ritiro tre giovani sorpresi con cento grammi di marijuana ed un bilancino di precisione. I tre erano riuniti a casa di Paolo Arrigo, due di loro sono fuggiti ma sono stati bloccati subito dopo.

Si sentivano al sicuro e non avevano adottato alcuna precauzione. Ma la Polizia sospettava che gestivano un’attività di spaccio di droga e ieri gli agenti si sono presentati a casa di uno di loro a Ritiro. In manette sono finiti Paolo Arrigo, 22 anni, Alessandro Caporlingua, 18 anni ed Antonino Anzalone, 31 anni, tutti con precedenti. L’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ieri due agenti hanno bussato alla porta dell’abitazione. In preda al panico Caporlingua ed Anzalone sono fuggiti da una porta finestra ed hanno raggiunto un giardino interno per scavalcare poi un muro di recinzione. La moglie di Arrigo ha lanciato loro una busta di plastica contenente la droga. Caporlingua è stato subito bloccato dai poliziotti che si erano appostati all’esterno della casa. Nella busta c’era un involucro contenente 100 grammi di marijuana, un paio di dosi già confezionate ed un bilancino di precisione. Anzalone era riuscito a far perdere le proprie tracce ma gli agenti lo hanno rintracciato a casa poco dopo ed arrestato. I tre sono stati rinchiusi nel carcere di Gazzi.