Si è parlato di ampliamento dei primi e di riapertura dell'area da adibire a parcheggi. Votate all'unanimità due proposte

Due delibere importanti sono state trattate questa mattina nel corso della seduta consiliare del sesto quartiere: le condizioni dei cimiteri che rientrano nel territorio circoscrizionale e l’abbandono dell’area ex Enel di Torre Faro.

Per quanto riguarda le problematiche cimiteriali, specie per la carenza di loculi nei cimiteri suburbani di Pace, Torre Faro, Faro Superiore, Castanea, Salice e Gesso, la Municipalità ha proposto di attuare un piano particolareggiato, in grado di aumentare la capienza dei singoli cimiteri ed il riutilizzo delle sepolture ultracentenarie ed abbandonate, con la bonifica delle aree sgomberate per realizzare cellari. Degli interventi che appaiono necessari per permettere alla cittadinanza di trovare subito spazio per i propri cari senza dovere aspettare giorni per una sistemazione definitiva.

Altra proposta rilevante, soprattutto nell’ottica della stagione estiva alle porte, riguarda l’utilizzo dell’area ex Enel di Torre Faro, indicata per la realizzazione di posteggi, al fine di rendere più fruibile la viabilità nel villaggio. Lo spazio risulta essere attualmente abbandonato e all’interno dello stesso sono cresciute erbacce folte e a volte vengono gettati rifiuti. Nelle vicinanze campeggiano ancora alcune indicazioni stradali, in quanto l’area fu così utilizzata già nell’estate 1997, in occasione delle Universiadi che si svolserò in Sicilia. Quell’anno Messina presentò un cartellone musicale di tutto rispetto che si svolse a Capo Peloro nella stagione calda.

Un’intervento che oggi appare cruciale per accogliere le auto dei tantissimi messinesi, vacanzieri e turisti, che si riverseranno nei prossimi mesi nella riviera nord per rilassarsi sulla spiaggia e fare qualche bagno a mare. Una comodità necessaria per evitare che il bagno, come negli ultimi anni spesso è accaduto, si trasformi in una “sauna” per ricercare un parcheggio nei pressi del pilone. Posti auto che adesso saranno anche meno visto il progetto di riqualificazione praticamente concluso nell’area ex Sea Flight (e sulle quali condizioni ci sarebbe da aprire un altro capitolo) che limita l’accoglienza per le vetture.

Il consiglio della VI Municipalità ha votato all’unanimità le due proposte di deliberazioni.