Riunione congiunta della V e della VI circoscrizione. I presidenti Russo e Ferrara: «Non si può più rinviare il problema». Il pericolo del dissesto idrogeologico

«Non si può rinviare più il problema della messa in sicurezza della strada tra San Michele e Portella Castanea». E’ perentorio l’intervento dei presidenti della V e della VI circoscrizione, Alessandro Russo ed Enrico Ferrara, al termine della seduta congiunta dei due consigli dedicata al problema della strada di collegamento tra le due frazioni. Strada comunale, «arteria essenziale per centinaia di residenti del villaggio Castanea, che la utilizzano quotidianamente come via di accesso a Messina, ma che versa in condizione disastrata».

«Le potature della strada – spiegano Russo e Ferrara – non vengono effettuate da anni, e in diversi punti il traffico è ostacolato dai rami che toccano persino le automobili in transito; le canalette di deflusso delle acque sono ostacolate da erbe, foglie e rami che si sono accumulati negli anni senza che mai un’opera di pulizia sia stata effettuata dai competenti organi comunali; ancora, la scerbatura, salvo un piccolo tratto finale in villaggio San Michele, non è mai stata eseguita e l’erba cresce in maniera selvaggia, riducendo ancora di più la carreggiata. La strada è di competenza comunale, ma da anni nessuno interviene per la sua manutenzione ordinaria, e ciò appare una scelta scellerata, anche in ragione di un’altra considerazione: nel primo tratto, a San Michele, la strada percorre l’alveo del torrente San Leone, che, come si ricorda, è inserito nel P.A.I. della Regione Sicilia, anno 2006, come uno dei siti cittadini classificati come “R4”. Il transito sulla strada è, nelle stagioni autunnale ed invernale, reso ancor più pericoloso dal vicino scorrere delle acque, impetuoso e quasi a livello della strada. Non è un caso, infatti, che in passato il torrente abbia comportato alluvioni locali che hanno causato danni ingenti ai cittadini residenti in villaggio San Michele».

«Secondo le previsioni del Piano di Assetto Idrogeologico 2006 – aggiungono ancora i due presidenti – il Comune di Messina si era impegnato a procedere, con risorse straordinarie e con una progettazione da realizzarsi in tempi stretti, alla messa in sicurezza del torrente San Michele, con la realizzazione di una copertura all’altezza del nucleo storico del villaggio e con la messe in sicurezza delle sponde e della strada comunale che porta a Portella Castanea. Ad oggi, tuttavia, nessuno degli interventi previsti e per cui il Comune si era impegnato, è stato eseguito e questo comporta una situazione di pericolo evidente, che i Consigli della V e della VI Circoscrizione intendono denunciare. Non si può rinviare più il problema della messa in sicurezza della strada tra San Michele e Portella Castanea – concludono Russo e Ferrara – è comunale e merita medesima attenzione delle vie centrali, quelle attenzioni minime che rendano la strada sicura al transito e in prospettiva sicura dal punto di vista della condizione del torrente».