Alla scoperta della Spartan Race con il messinese Walter Pace

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Pi.Ge

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giovedì 27 Aprile 2017 - 23:47

Walter Pace il primo atleta siciliano a ottenere la qualificazione per i Campionati Europei di Spartan Race, manifestazione nata negli Stati Uniti ed ispirata ai percorsi di addestramento militare, in cui tratti di corsa vengono intervallati da ostacoli di varia natura, sia naturali che artificiali.

Nata negli Stati Uniti ed ispirata ai percorsi di addestramento militare, in cui tratti di corsa vengono intervallati da ostacoli di varia natura, sia naturali che artificiali la Spartan Race, così come ci spiega Walter Pace, pirmo siciliano a qualificarsi per i Campionati Europei di questa disicplina, venne creata proprio da un gruppo di ex militari. Lo scopo con cui è stata ideata è proprio quello di far superare i propri limiti agli atleti di ogni livello.

"Il tipo di gara, spiega il peloritano, si chiama Obstacle course race e e nel mondo ce ne sono di tutti i tipi ma la più importante è apunto la Spartan Race, che si svolge in collaborazione con Reebok".

Fondamentale per questa disciplina è la preparazione fisica, in quanto i percorsi e gli ostacoli si conoscono solo durante la gara…

ci si deve aspettare di tutto. L'unico dato si conosce è la lunghezza minima del percorso ed il numero minimo di ostacoli. "I percorsi a loro volta, sottolinea Pace, si sviluppano su strade sterrate, sentieri, greti di fiume, sabbia, fino a superare ostacoli naturali come montagne di terra, pendii molto ripidi, fossati, guadi nel fango, canneti paludosi, oppure ostacoli artificiali creati appositamente come un mucchio di pneumatici da superare, una catasta di paglia, muri verticali.
Le ore di allenamento sono comunue soggettive, poichè ci si allena anche due volte al giorno e bisogna essere pronti a tutto poichè il corpo deve essere preparato a qualsiasi tipo di stress fisico. Fondamentale è la corsa,"ma anche qui – come sottolinea il siciliano, in gare si corpono varie distanze, partendo da un mnimo di 5 Km".à
La Spartan Race è comunque una competizione che tutti possono affrontare poichè sistono varie batterie: Elite è la principale,dove i concorrenti gareggiano per il podio e durante la gara non possono aiutarsi a vicenda. La competitive: si è sempre in classifica ma non si gareggia per il podio e infine cè l'open dove può partecipare chiunque ed i concorrenti possono aiutarsi a superare gli ostacoli.
"La qualificazione al Campionato Europeo – ci spiega Pace – è stata una cosa inaspettata poichè a questa gara mi sono avvicinato dopo un periodo di fermo dovuto ad un incidente con la moto. Ed è proprio durante la riabilitazione che ho scoperto su internet questo sport ed ho deciso che il mio obiettivo una volta guarito (frattura scomposta della tibia) sarebbe stato quello di parteciparvi. Una volta ritornato in piedi ho partecipato a 4 gare: la prima a Campogalliano è valsa la qualifica agli Eurpoei in Olanda mentre, nelle altre, mi sono classificato ai mondiali in Canada".
Walter Pace per quest'anno ha in mente di fare tra le dodici e le quindici gare tra il circuito Spartan e quello OCR italiano. Sabato sarà impegnato ad Orte per la prima gara della stagione inoltre, l'atleta peloritano si dice pronto per afrontare un altro evento sempre facente parte del circuito Spartan. Si tratta di una manifestazione della durata di 12 ore dov il percorso verrà affrontato in notturna.

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