La capolista vince 3-1 in terra iblea, trascinata da un Nicola D'Andrea provvidenziale nei momenti cruciali. La diretta inseguitrice perde a Cosenza e perde terreno
Quattordicesima vittoria consecutiva in quattordici partite disputate per la Pallavolo Messina, che anche a Ragusa conquista l’intera posta in palio. Gianpietro Rigano getta subito nella mischia Boscaini e Maccarone, entrambi reduci da problemi muscolari. I due atleti sono stati recuperati grazie al lavoro prezioso dello staff medico giallorosso, composto dal fisioterapista Filippo Di Blasi e dai medici Francesco Speciale e Daniele Bruschetta. Sulla sponda iblea presente solo per onor di firma l’opposto Calo’, che non viene schierato dall’allenatore giocatore Benassi.
Il primo set è molto frizzante, con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Messina parte spedita con uno 0-5 che mette le cose in chiaro e viene mantenuto fino al 7-11. I padroni di casa non ci stanno e dall’11-15 rosicchiano punti con Salonia in battuta (due ace) e raggiungono il pari sul 15-15. All’aggancio non segue però il sorpasso: la Pallavolo tiene duro e riprende quota spinta dai punti di Nicola D’Andrea, cruciale con le sue piazzate in tutto l’arco della gara. Il 15-19 è emblematico e consente a Messina di gestire il vantaggio e mantenerlo fino al 20-25, sancito da Caravello (entrato con Nicola Nicosia sul 18-23).
Nei successivi tre set cresce esponenzialmente il numero degli errori delle due squadre. Nel secondo i peloritani piazzano il “solito” 1-5 iniziale e lo controllano fino a quando Salonia non sale nuovamente in cattedra e trascina i suoi sulla parità, che si concretizza nella fase finale del set (20-20). Messina mette sempre la testa avanti (20-21/21-22/22-23) ma viene puntualmente acciuffata, prima di trovare l’affondo vincente con D’Andrea e l’ace di Garofalo.
Scopelliti e compagni sembrano pronti a chiudere i giochi ma Ragusa riduce il divario e riapre il match. Il 2-5 di partenza viene completamente ribaltato dai padroni di casa, che beneficiano di cinque errori consecutivi della capolista e sanciscono l’8-6 del primo parziale con Pappalardo. La Pallavolo prova a rifarsi sotto con Arena, Boscaini e Maccarone (11-10), ma i tanti errori commessi, soprattutto in battuta, condannano gli sforzi ospiti. Sul 17-14 Rigano spedisce in campo Russo, alterna nuovamente Balsamo-Maccarone con Nicosia e Caravello, ma la musica non cambia, anche perché alcune discusse decisioni arbitrali fanno saltare i nervi a chi insegue.
Sull’1-2 Messina reagisce e manco a dirlo apre il quarto set in proiezione offensiva (2-5 che diventa 5-8). L’eccesso di imprecisione permette a Ragusa di avvicinarsi sino al 10-11 con la palla a terra di Pappalardo, ma D’Andrea allontana gli avversari. Sul 10-12 Maccarone frana in terra ed è costretto ad uscire per un infortunio al ginocchio (le condizioni dello schiacciatore verranno accertate nelle prossime ore). I compagni però non fanno rimpiangere il gigante ex Gela, anzi. Ragusa trova la parità sul 17-17 e le emozioni si moltiplicano: Scopelliti e Nicola D’Andrea accelerano (17-19), Firrincieli non ci sta (18-19), ancora D’Andrea e Caravello spingono avanti Messina (18-21). Sul 19-23 “tocca” al pubblico di casa protestare per una decisione dei fischietti Monica e Leonardo. I giallorossi non si fanno influenzare e chiudono le ostilità senza rischiare oltre (21-25).
Tre punti fondamentali in ottica promozione, considerando il successo al tie break di Lauria a Tremestieri ma soprattutto la pesante sconfitta di Giarratana sul campo di Cosenza (3-0). Con questi risultati, Messina ha adesso quattro punti di vantaggio sul secondo posto
Risultati
Algoritmi Tremestiari – Nicodemo Lauria 2-3; Callipo Vibo Valentia – Nat. Energie Rinn. Lagonegro 3-1; De Seta Casa Cosenza – Giarratana 3-0; Eklissèocchiali Trapani – Gruppo Buono Leonforte 3-0; Csain club Ragusa – Pallavolo Messina 1-3; Mondo Giovane – Essepiauto Trapani 3-0; riposa Volo Virtus Lamezia
Classifica
Pallavolo Messina 35; Giarratana 31; Nicodemo Lauria 30; Volo Virtus Lamezia, Algoritmi Tremestieri 21; De Seta Cosenza 20; Mondo Giovane 19; Eklissèocchiali Trapani, Callipo Vibo Valentia 17; Csain club Ragusa 16; Nat. Energie Rinn. Lagonegro, Gruppo Buono Leonforte 12; Essepiauto Mazara 1