Trasferta a Bancole (Mantova) per la Demoter Messana nella sesta giornata di ritorno del massimo campionato di pallamano femminile. Le ragazze del presidente Filippo Spadaro , dopo la bella vittoria (28-22) ottenuta contro l’ostico Salerno hanno, nella sostanza, riaperto il discorso salvezza che adesso dista solamente due lunghezze. A quattro gare dalla conclusione i giochi sono ancora aperti, insomma, con Conversano quasi matematicamente in A2, mentre per evitare l’altro posto che porta in seconda serie la lotta è ristretta solamente a Teramo, Salerno e Messana.
Calendario difficile per le tre squadre con la quota salvezza che sembra accessibile a non meno di 16 punti. Ciò significa la conquista di almeno due risultati positivi per le compagini che dovranno giocare confronti diretti, ma anche sfide sulla carta “impossibili- con le squadre di testa.
Sul parquet del Pala Bam di Mantova Interdonato e compagne proveranno a mettere in difficoltà il team guidato da Liliana Granulic che, appena la settimana scorsa è stato battuto dalla Nuorese di mister Rajic.
Impegno importante per le siciliane che credono fermamente nella salvezza e proveranno a vincere almeno due partite per salvare la categoria. Traguardo possibile per il “sette- allenato dal Salvo Cardaci che nelle ultime settimane ha dato chiari segnali di risveglio, rispetto ad un girone d’andata deficitario. “Giochiamo una gara alla volta – sottolinea il prof. Cardaci – la squadra ha ritrovato grinta e convinzione e credo sia in condizioni di poter ottenere sei punti nelle ultime quattro gare di campionato. In ogni modo voglio evitare tabelle di marcia anche perché ogni sfida, in casa o in trasferta, vanno affrontate con la convinzione di poter fare bottino pieno. La Sicilia vuole rimanere nella pallamano che conta e proveremo a dimostrare sul campo di meritare la serie A 1-.
