Il sestetto di Agata Licciardello ha ventisette punti, dieci in più del Messina Volley ma viene da un momento delicato della sua stagione

Prosegue il tour de force del Messina Volley che dopo aver giocato contro il Tremestieri Etneo, domani (sabato 5 febbraio ore 18) sfiderà la PallavoloSicilia Catania. Il calendario non solo ha riservato una doppia ravvicinata sfida con formazioni etnee, ma anche messo sul cammino del Messina Volley, a cavallo dei due gironi, sestetti sicuramente attrezzati per tentare il salto di categoria. La classifica racconta che dopo la sfida persa con onore per 3-1 contro la capolista, il prossimo match vedrà affrontare alle gialloblu la quarta forza del torneo.

Il sestetto di Agata Licciardello ha ventisette punti, dieci in più del Messina Volley ma viene da un momento delicato della sua stagione. Dall’inizio dell’anno ha raccolto solo tre punti in tre partite con un solo successo al tie break contro la Irritec S,Stefano. Poi sono arrivati il ko di Gela e l’ultimo interno con Agrigento dopo la pausa. Questi dati rendono ancora più pericolosa la trasferta del PalaSpedini per Donato e compagne che si troveranno di fronte una formazione vogliosa di riscatto e conscia del proprio ruolo in campionato.

Il Messina Volley, a sua volta, avendo girato l’andata con nove punti di vantaggio sulla zona retrocessione, ha una pressione relativa derivante dalla classifica. Ma il progetto di Rizzo e Cacopardo sul medio periodo prevede una crescita di personalità e tecnica che porti ad un girone di ritorno ancora più significativo della pur buona andata. I segnali di confidenza con la gare in trasferta – ai quali si appellava alla vigilia il tecnico – sono arrivati dalla partita con la capolista che da tempo non concedeva set nelle partite in casa. Adesso alla gara di Catania, il tecnico chiede continuità di rendimento.