Le siciliane ancora in corsa per la salvezza, cercano punti importanti contro la vicecapolista

Cresce l’attesa per il match che sabato sera alle ore 18.30, al pala San Filippo di Messina, vedrà opposte le padroni di casa della Demoter contro il Ferrara.

Un testa-coda importante per entrambe le compagini “costruite- per traguardi diversi, ma fondamentale soprattutto per le siciliane che sono riuscite a riaprire i giochi salvezza, dopo l’importante e convincente vittoria ( 28 a 22) ottenuta nell’ultimo turno casalingo contro Salerno. A tre giornate dal termine in testa Sassari sembra avere un calendario più agevole rispetto a Vigasio e Ferrara e forte dei 2 punti di vantaggio sulle seconde, può veramente iniziare a pensare alla conquista del quinto tricolore.

In “casa Messana-, invece, è tornata la speranza di mantenere la categoria con un calendario che appare leggermente migliore rispetto a quella che è rimasta l’unica contendente per evitare il declassamento in serie A2. Oramai fuori dalle zone calde della graduatoria, infatti, appaiono Teramo e Nuorese che vorranno onorare un campionato giocato a “corrente alternata-. Le sarde dopo un eccellente girone d’andata hanno perso un po’ di smalto nel ritorno (complice l’assenza della Jovovic), mentre le teramane di mister La Brecciosa hanno percorso il tragitto inverso con un girone d’andata deludente e una seconda parte di torneo (grazie agli arrivi dell’ungherese Sollozi e della slovena Krese) da primi posti.

Ma torniamo alla gara di sabato a Messina, con Interdonato e compagne che proveranno a fermare la vice capolista Ferrara guidata dal siciliano (messinese d’adozione) Lucio Ribaudo.

Una formazione che nonostante non abbia più alle sue dipendenze la forte Klimek ha trovato la quadratura giusta per ambire a posizioni d’avanguardia.

Sul fronte Messana, invece, l’arrivo del “nuovo- allenatore (nei due anni precedenti aveva già guidato la squadra dello Stretto ndr.) Salvo Cardaci è conciso con il risveglio del team isolano che ha sicuramente raccolto meno del dovuto nelle gare giocate contro Vigasio (in casa), Teramo e Bancole (in trasferta), ma è riuscito a mettere in cascina tre punti pesanti contro il Salerno che adesso è distante appena due lunghezze.

Come dire, insomma, che sabato sera si assisterà ad una gara avvincente con le siciliane che credono anche nella cabala che li ha viste sempre imbattute nei confronti interni contro le ferraresi. Basti pensare che negli ultimi tre anni di A1 e in sei precedenti confronti la Messana ha perso due volte a Ferrara (di cui una gara di misura, al termine di un match infuocato) e pareggiato un’altra volta nel campionato scorso. Mentre davanti al pubblico amico le siciliane non hanno mai perso e, proprio in questa stagione, sono addirittura riuscite ad eliminare dalla Coppa Italia il Ferrara con il netto punteggio di 30 a 23.

Sul fronte formazione, infine, organico al completo per la Demoter con i recuperi di Emilia Persico e Denise Truscello che hanno ripreso ad allenarsi con regolarità e saranno nuovamente a disposizione dello staff tecnico.

Dirigeranno il match i signor Bassi e Scisci di Conversano.