Pareggio che sa di beffa tra le mure amiche invece per la compagine maschile. 10-10 il finale
Nella trasferta più difficile di questo inizio di stagione, la Fontalba Wp Messina ha dato, a Napoli, un altro segnale della sua concretezza e solidità al campionato di pallanuoto di A/2 femminile. Contro il Posillipo, nel big-match della settima giornata, la squadra di Mauro Birri ha vinto per 7-4, settima vittoria consecutiva, confermandosi in testa alla classifica a punteggio pieno. Adesso il vantaggio sul secondo posto è salito a cinque punti, un margine che consentirà alle messinesi di affrontare con la necessaria tranquillità gli ultimi due impegni del girone di andata con Castelli Romani, domenica prossima e Coser Nuoto, il 7 marzo.
E’ stata una partita combattuta quella andata in scena alla piscina Scandone. Le napoletane, nonostante l’iniziale vantaggio di 3-1 ( due gol della Valkai) non sono riuscite a resistere al ritorno prepotente della Fontalba che, ancora, una volta, ha messo in mostra, ancora una volta, una eccellente fase difensiva ( ottimo il portiere Sabatini) come dimostrano le sole due reti segnate sulle 13 opportunità complessive di superiorità avute dal Posillipo. Sull’economia del match decisivo il terzo tempo quando l’equilibrio è stato spezzato dalla doppietta di Marina Murè (nella foto) e dalla rete di Grazia Sparacio. Poi la Fontalba Wp Messina ha controllato la gara senza rischiare più nulla.
Un pareggio casalingo che sa di beffa per la Fontalba Wp Messina quello ottenuto al cospetto del Cosenza, fanalino di coda del campionato di pallanuoto maschile di serie B. Senza Frisone, Sergio Naccari e gli squalificati di lungo corso La Tona e Villari, la squadra di Misiti, all’inizio dell’ultimo parziale, si è trovata in vantaggio di 3 gol, un margine che sembrava rassicurante ma che, purtroppo, si è dissolto, più per demerito dei padroni di casa che per la reazione degli ospiti, bravi, comunque, a crederci sempre. Il punto non aiuta la classifica della Fontalba, sempre più invischiata nella lotta per evitare la retrocessione e sabato prossimo a Palermo, altro match “caldo” contro il Cus. Gara in equilibrio nei primi due tempi, con sorpasso calabrese ( 2-3 ) e “controsorpasso” Fontalba (4-3) prima della rete di Marozzo che sancisce il 4-4 definitivo. Nel terzo parziale una magnifica rovesciata di Blandino e due reti di De Francesco creano la prima frattura al risultato, con il doppio vantaggio messinese, crepa subito ricomposta, però, da Colosimo. L’equilibrio dura poco perché uno scatenato Blandino segna altri due gol portando la sua squadra in vantaggio 9-6. Sul più bello, però, la Fontalba si affloscia, quasi avesse paura di vincere, e Colosimo ne approfitta segnando due reti, poi De Francesco allunga ancora ( 10-8), ma sui titoli coda, con i peloritani in affanno e psicologicamente confusi, arrivano in rapida successione le reti di Buonocore e Spadafora che sanciscono il 10 pari finale, un risultato che fa felici solo i calabresi, al primo punto in campionato dopo sette partite.
