“Spero di essere un esempio per tutti i diabetici”, le parole dell’atleta all’arrivo
Quarantotto minuti e 06 secondi. Questo il tempo, registrato da Giovanni Pizzi della Federazione italiana cronometristi, impiegato da Luca Pirrone – da quest’anno tesserato con la Polisportiva Odysseus Messina – per effettuare la traversata dello Stretto. “Sono soddisfatto per il record e spero di essere un esempio per i diabetici – afferma Pirrone – perché questa patologia non sia un freno alle normali attività della vita. Già da adesso, mi preparerò per la traversata doppia”.
Pirrone è il primo atleta uomo diabetico che effettua la traversata dello Stretto. Record precedenti di atleti diabetici sono di Monica Priore e, recentemente, lo scorso 16 luglio, di Giovanna Finocchiaro: entrambi sopra l’ora e 40 minuti.
La partenza è avvenuta questa mattina da Torre Faro. A dare il via, è stato l’esperto Giovanni Fiannacca, attuale detentore del record della traversata dello Stretto.
Ad assistere Pirrone nella sua impresa, il medico diabetologo, Fortunato Lombardo; l’esperto di salvamento, Barbara La Monaca; e l’esperto sub, Maurizio Oteri.