I massimi rappresentanti locali hanno accolto con affetto il ciclista della Liquigas che sorridendo ha raccontato: «So che la città mi segue e di questo sono orgoglioso»
Un salto a Palazzo Zanca, e subito dopo alla Provincia: in attesa del ritorno in strada. Sono state queste le tappe che Vincenzo Nibali ha “percorso” ieri pomeriggio. Il giovane ciclista, che per le sue origini e i suoi successi è stato soprannominato dai tifosi “lo Squalo dello Stretto”, è giunto alle 17 al Comune, accolto calorosamente dal sindaco Giuseppe Buzzanca nella sala Falcone-Borsellino: «Sono orgoglioso di salutare Vincenzo, che ha regalato a tutti noi delle grandissimi soddisfazioni. E’ un piacere ritrovarlo dopo un anno». Allora, lo stesso primo cittadino, consegnò al ciclista una medaglia-riconoscimento per i successi ottenuti. «Dedico la maglia rossa al sindaco e a tutta la città», sono le parole di Vincenzo, classificatosi anche terzo all’ultimo Giro d’Italia. «Attraverso i media mi sono sempre arrivati i vostri complimenti, so che la città mi segue sempre e di questo sono orgoglioso». Come simbolo dell’amore che Messina prova nei suoi confronti, il sindaco Buzzanca ha quindi consegnato a Nibali una stampa antica della città, con una dedica che sia di augurio per il futuro.
Poco dopo, a salutare Vincenzo, è stato invece il Presidente della Provincia, Nanni Ricevuto, che si espresso così nei suoi confronti: «Hai riscaldato i cuori di un’intera città». Nibali risponde con una battuta sul prossimo Giro d’Italia, che toccherà anche la città dello Stretto: «Ho già visitato il percorso con la Gazzetta dello Sport, sarà una bella sfida». Poi il Presidente ha fatto da cicerone fino alla Sala degli Specchi, e lì si è brindato alla carriera di un giovane messinese, che, partito dalla propria terra per raggiungere i propri sogni, è riuscito a inorgoglire l’intera Messina. E lui, lo Squalo dello Stretto, è pronto a regalarci altre soddisfazioni.
Enrico Anastasi