Quarta sconfitta su quattro per la formazione che milita nel massimo campionato femminile di pallamano. Le ragazze di Sellaroli mostrano un buon gioco ma cedono alle avversarie. Sugli scudi Barbara Bujka

Ancora una sconfitta, la quarta in altrettante gare, per la Fontalba Wp Messina battuta alla piscina Cappuccini dalla capolista Rapallo, la formazione che in questa stagione dovrebbe contendere lo scudetto all’Orizzonte Catania grazie all’innesto di giocatrici molto forti come le ex fiorentine Gigli, Abbate, Cotti e Frassinetti su un telaio già consolidato. Gara in bilico fino al termine soprattutto per merito delle padroni di casa, vicine ad ottenere un clamoroso risultato contro le più quotate avversarie. Le atlete di Andrea Sellaroli, oggi in tribuna per squalifica e sostituito ottimamente in panchina da Francesco Misiti, sono apparse subito disinvolte, chiudendo la prima frazione di una rete con una doppietta di Bujka e un gol in superiorità di Francesca Giannetti. Il Rapallo non ha, evidentemente, affrontato la trasferta in riva allo stretto con la necessaria concentrazione, forse sottovalutando il livello tecnico delle peloritane, capaci, invece, di chiudere la terza frazione in vantaggio di una lunghezza con la scatenata Bujka e con Iuppa a mezzo servizio per una involontaria ginocchiata sott’acqua che le ha tumefatto l’ occhio destro.

Due rigori trasformati da Bianconi, all’inizio dell’ultimo parziale, rimettevano in corsa il Rapallo, raggiunto ancora da Murè, grande direttrice della fase difensiva. Nuovo vantaggio ligure con Bianconi e nuovo pari su rigore di Bujka, la migliore tra le atlete in acqua, che pareggia ancora i conti. A decidere il match, un gol di Cotti a meno di due minuti dalla conclusione, una rete che le padrone di casa non avevano più la forza di pareggiare. Eloquente il commento al termine della gara del tecnico sul piano vasca Francesco Misiti.

“Viste le forze in acqua, per la nostra prestazione avremmo anche meritato di vincere, per l’impegno e l’abnegazione. Non c’è nulla da rimproverare alle ragazze che hanno dato tutto. Se giocheremo così anche le prossime gare ci salveremo senza patemi, ma per esperienza sappiamo ch ogni partita offre risvolti diversi”.

Nonostante la sconfitta, per certi versi immeritata, la Fontalba Wp Messina non fa drammi, neppure per i suoi zero punti in classifica, conscia delle difficoltà che il calendario le ha riservato nella prima parte dove ha incontrato, ad eccezione del Nervi, le tre migliori squadre italiane. Mercoledì prossimo, nel turno infrasettimanale, a Siracusa contro l’Ortigia, il “sette” peloritano cercherà di ottenere i primi punti del proprio torneo. Non sarà facile un’impresa facile, ma la straordinaria Bujka di oggi e le sue compagne vogliono dimostrare che in questo campionato di A/1 non saranno solo di passaggio.